24 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Ponte dell'Immacolata e sci

«Ricordiamo a tutti che l'inverno comincia il 21»

Piste chiuse a Bielmonte a causa delle temperature, in funzione la funivia di Oropa.

BIELLA - Il cattivo tempo perseguita il Nord da un pezzo, ma è evidente che l'inverno è ancora in là a venire. Il ponte dell'Immacolata quest'anno non sarà ancora una tre giorni di paradiso per gli sciatori, almeno non alle quote più abbordabili.

Bielmonte, con i suoi 1.600 metri sul livello del mare, manca l'appuntamento e posticipa l'apertura delle piste a sabato 13, temperature permettendo. Bisognerà verificare lo stato dell'arte durante le prossima settimana, la neve naturale scarseggia e le temperature non si abbassano abbastanza neppure per quella artificiale. Le previsioni «danno freddo» da martedì in poi, c'è da sperare in una felice concomitanza di cause: «Per prima cosa le temperature dovranno scendere sotto lo Zero, e non sta avvenendo così spesso – spiegano dalla Icemont, società che gestisce le piste – a causa dell'inversione termica ultimamente è capitato più volte che a Biella città si andasse al segno meno e qui no. Poi si deve tenere in considerazione l'umidità, infine per innevare artificialmente tutte le piste è necessario un clima rigido che duri più giorni». Nel frattempo questo fine settimana a Bielmonte gli esercizi di accoglienza saranno aperti, e in caso di sole si può sempre optare per una bella passeggiata in montagna con cioccolata calda. Intanto gli impianti sono pronti, ed anche le nuove offerte di stagione. Per gli sciatori last-minute arriva uno ski-pass ad ore, che permette di accedere alle piste per 2 ore durante la settimana, in qualunque momento, basta timbrare «e via», il sabato e la domenica una formula simile è estesa a 4 ore. Rimane il giornaliero dalle 9 alle 17 e arriva un'altra novità, per chi acquista lo ski-pass stagionale (500 Euro per gli adulti, 350 per i ragazzi e gli over 60, 300 per i piccoli fino a 8 anni, che accedono gratis alle piste se hanno un genitore pagante) saranno gratis le aperture serali programmate delle piste.

Salvata in corsa dalle difficoltà economiche, domani riapre puntualmente con la stagione 2014-15 la funivia d'Oropa. Aperti con i consueti orari funivia e cabinovia, ma niente tracce battute, perché la quota neve resta alta – circa 2.000 metri – quindi il tappeto non è ancora utilizzabile. Vale anche qui, comunque, la regola della gita in caso di beltempo, con la Capanna Renata aperta al Monte Camino, capolinea della cabinovia a quota 2.351, o per chi si vuol fermare prima anche il rifugio Savoia, a termina corsa della funivia.

Chi invece non può proprio rinunciare a mettersi gli sci ai piedi dovrà fare un po' di strada. Il comprensorio Monterosa Ski è aperto, ma solo parzialmente nonostante gli sforzi dei tenici in quota. Gli ultimi aggiornamenti danno agibile già da oggi e continuativamente il versante valsesiano: si torna in pista sulla Mullero e l’Olen servite dalla telecabina Alagna-Pianalunga, la seggiovia Pianalunga-Bocchetta e la funivia Pianalunga-Cimalegna-Salati, e nelle giornate feriali saranno aperte anche le piste Bodwitch e Cimalegna.

In Valle d'Aosta si scia a Gressoney-La-Trinité, al prezzo speciale di 31 euro per il giornaliero, sulle piste della zona Bettaforca e dell’area Salati, a Champoluc da domani sul tracciato di Sarezza, e a Champorcher. Restano chiusi per il momento gli impianti di  Antagnod, Brusson e Weissmatten.