15 maggio 2024
Aggiornato 12:00
Il Presidente della Regione in città

Chiamparino: «Ospedale? Biella si giochi le sue carte»

Tagliato il nastro questa mattina al nuovo «Degli Infermi» con la benedizione impartita dal vescovo di Biella, monsignor Gabriele Mana.

BIELLA - Si è svolta questa mattina la cerimonia d’inaugurazione del nuovo ospedale «Degli Infermi», alla presenza delle autorità civili, militari e religiose locali, del presidente della Regione, Sergio Chiamparino, dell’assessore regionale alla sanità, Antonino Saitta e del vice Prefetto Vicario, Ernesto Liguori, in rappresentanza del governo.

Il presidente della Regione, Sergio Chiamparino, senza mezzi termini, ha spiegato le difficoltà economiche in cui la Regione versa: «La Regione Piemonte è, di fatto, in una fase di pre-commissariamento e le difficoltà economiche sono note. Ciò premesso è evidente che metteremo in campo ogni sforzo per poter far funzionare questa struttura ospedaliera. E’ altrettanto vero che un ospedale ha delle chances in più se ha buone dotazioni tecnologiche e professionisti molto qualificati; che il territorio deve fare la propria parte nell’erogazione dei servizi sanitari, dunque, l’ospedale deve essere visto come il centro di una rete territoriale. Infine, le vocazioni possono fare la differenza per vincere la sfida: l’idea di introdurre nell’ospedale 'Degli Infermi' il concetto di ospedale 'di rigenerazione', mi sembra innovativa e può consentire al nuovo presidio di giocarsi le proprie carte nel panorama sanitario».

In conclusione della cerimonia, si è svolto, nell’atrio d’ingresso del nuovo ospedale, il tradizionale «taglio del nastro», effettuato dal sindaco di Ponderano Elena Chiorino. Il taglio è stato preceduto dalla benedizione impartita dal vescovo di Biella, monsignor Gabriele Mana. Nel corso dell’inaugurazione si è anche verificato il primo volo dell’elisoccorso, che si è concluso con successo, per trasferire una paziente dalla rianimazione del «Degli Infermi» all’Ospedale Molinette di Torino.