29 marzo 2024
Aggiornato 13:30
Camera di Commercio di Biella

Focus 2014: digitalizzazione del territorio e dei progetti di filiera

Fin qui investiti più di 630mila Euro per sostegno delle imprese, internazionalizzazione e marketing territoriale, ma con la riforma dell'ente il futuro si fa incerto.

BIELLA - 635mila euro investiti per il territorio e 40 progetti avviati e approfonditi in autonomia o in collaborazione. Questi i numeri della Camera di Commercio per il 2014, presentati oggi durante la Giornata della trasparenza.

In seno al Piano per l'Internazionalizzazione organizzato da Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte saltano subito all'occhio i dati di adesione degli imprenditori locali ai Progetti integrati di filiera e di mercato: per il settore tessile delle 96 aziende registrate nei progetti di filiera sull'intero bacino regionale ben 58 sono biellesi. In tutto le aziende locali distribuite tra i vari settori che hanno aderito ai progetti di filiera sono 89, mentre 39 si sono iscritte a quelli di mercato.

Un segnale importante per lo sviluppo del territorio e il rafforzamento della vocazione all'export tipica della produzione biellese, specie si guarda al tessile, in tutte le sue sfaccettatura: dai tessuti all'arredamento, dai tessili tecnici ai meccanotessili. Con il progetto dedicato, Piemonte Textile Excellence, gli aderenti hanno potuto potenziare le proprie reti di vendita ed acquisizione clienti all'estero, grazie ad una serie di servizi ad alto valore aggiunto, tra cui la partecipazione a fiere ed eventi di respiro internazionale, nati per facilitare l'inserimento delle imprese, soprattutto di quelle di piccole e medie dimensioni, sui mercati stranieri.

Secondo punto di rilievo del 2014 è stata la digitalizzazione: la Camera di Commercio ha rilasciato 422 firme digitali, inoltre Uniontrasporti ha realizzato un'indagine sull'importanza delle infrastrutture web per le aziende ed ha lanciato, a livello nazionale, il portale www.inipec.gov.it che raggruppa e permette di consultare tutte le caselle di posta elettronica certificata di aziende e professionisti. Sempre in abito web da settembre, grazie all'adesione al progetto «Eccellenze in digitale» ideato da Google e Unioncamere, le imprese tessili e meccanotessili possono avvicinarsi al mondo virtuale con più facilità grazie al tutoraggio di due esperti messi in campo dall'ente camerale.

Tornando ai numeri, dei 635mila euro investiti nel corso dell'anno che volge al termine circa il 54% è andato al sostegno delle imprese, al marketing territoriale e turistico e alle attività intersettoriali. La Camera di Commercio ha finanziato, insieme al Comune di Biella e Fondazione Cassa di Risparmio, il Tavolo del turismo, con le attività promozionali di Atl dirette in primo luogo a Expo 2015.

Questo per il 2014, per il futuro scende una fitta nebbia: la nuova riforma non permette di preannunciare quali tagli andranno sostenuti a fronte delle minori entrare previste nei prossimi 3 anni, come sottolinea Gianpiero Masera, Segretario generale delle Camere di Commercio di Biella e Vercelli: «Oggi viviamo un momento di transizione in quanto il sistema camerale è oggetto di una riforma che non sappiamo ancora quali riflessi territoriali avrà. Il solo dato certo è la riduzione graduale in tre anni del diritto annuale dovuto dalle imprese, che si rifletterà in una minore disponibilità di risorse da reinvestire localmente. In attesa delle nuove norme, la Camera di Commercio cercherà di garantire tutti i servizi principali ma dovranno essere fatte valutazioni molto più approfondite sui settori e sui progetti sui quali puntare».