E Biella balla per le donne

BIELLA – Per San Valentino non fiori o cioccolatini, ma un vero atto d'amore. La tentazione di comprare i «Baci Perugina» con le più belle frasi di Tiziano Ferro è forte, ma piuttosto che andare al supermercato alla rincorsa dell'ultimo «tubo» disponibile, sabato non sarebbe più bello infilarsi un berretto rosso, oppure nero – fate la vostra scelta – e conquistare a passo di danza il centro città. Bando alla timidezza e via libera alla rivoluzione: torna in città «One Billion Rising» la campagna contro la violenza sulle donne ideata nel 2013 da Eve Ensler, che nelle sue prime due edizioni ha già spinto più di un miliardo di persone a danzare e manifestare. Per il terzo anno consecutivo, nel giorno di San Valentino si ballerà in 207 nazioni nel mondo e in più di 100 città italiane per dire basta alla violenza contro le donne e le bambine. Le Nazioni Unite stimano che 1 donna su 3 sul pianeta sarà picchiata o stuprata nel corso della vita. Questo significa un miliardo di donne e bambine. Per chiedere di porre fine a questa violenza, la scrittrice statunitense Eve Ensler, fondatrice del movimento V-Day e autrice de I monologhi della vagina, ha ideato la campagna One Billion Rising, dando vita, il 14 febbraio 2013, alla più grande manifestazione di massa nella storia dell’umanità: oltre 10.000 eventi in tutto il mondo, seguiti dai maggiori canali d'informazione (dal New York Times a The Guardian, dalla BBC ad HBO). Dopo One Billion Rising (2013) e One Billion Rising for Justice (2014), l’appuntamento del 2015 è con One Billion Rising Revolution.

Il 14 febbraio, sempre nel giorno di San Valentino, le donne - gli uomini che le rispettano - manifesteranno insieme per chiedere un mondo in cui possano vivere al riparo dalla violenza e dall'abuso: «Abbiamo danzato. Abbiamo preteso giustizia. Ora pretendiamo cambiamenti» dichiarano con fermezza le associazioni organizzatrici del One Billion Rising Revolution di Biella SenonoraQuando Biella, VocidiDONNE, Anteo Cooperativa Sociale Onlus e BI Young. Anche quest’anno al centro della manifestazione ci saranno la musica e la danza sulle note dell'inno Break the Chain, per spezzare le catene della violenza e dimostrare che si può farlo con gioia, in maniera politica ma con il sorriso. Grazie alla danza, che è sfida, rabbia, divertimento e libertà. One Billion Rising Revolution 2015 si terrà sabato pomeriggio alle 17 in via Italia davanti alla sede Informagiovani, tutti sono invitati, dress-code rosso e/o nero, parola d'ordine «no alla violenza». Vestitevi del colore giusto e soprattutto «spessi» perché l'evento si terrà anche in caso di neve. Niente può fermare la rivoluzione.