25 aprile 2024
Aggiornato 05:30
La polemica

Parcheggi dell'ospedale, proteste contro il pagamento

Edgardo Canuto, ex assessore del Comune di Biella, attacca il probabile provvedimento: «Con la scusa di usare i fondi per dei lavori, aumenti e prezzi lievitati»

BIELLA - Edgardo Canuto, ex assessore del Comune, ritorna all’attacco sul tema dei posteggi per automobili che in autunno smetteranno di essere gratis, vicino al nuovo ospedale: dopo i primi 30 minuti di sosta, gli utenti dovranno pagare. Un tema caro all'esponente di centrosinistra delle giunte Susta e Barazzotto, che proprio in campagna elettorale aveva insistito molto su questo aspetto. In realtà la questione non è né definitiva né chiara, visto che l'amministrazione comunale di Ponderano non ha ancora affidato il bando di gestione del sito. Ma l'aria che tira, comunque, pare spingere verso questo tipo di soluzione.

IL PUNTO - Le tariffe da pagare potrebbero essere relativamente basse (si parla di un massimo 5 euro al giorno), come ha chiesto l'Azienda sanitaria locale. I 750 parcheggi per i dipendenti del nosocomio e i 150 nel territorio di Biella saranno comunque gratis, i 750 nell'area comunale di Ponderano, no. Li gestirà un'azienda, la quale corrisponderà una percentuale dell’incasso al Comune per la manutenzione delle aree verdi e non intorno nei pressi dell’ospedale, delle strade e della viabilità (con sgombero neve e altro). Si parla di circa 400 mila euro.

LA BATTAGLIA - Canuto si è affidato a «Facebook» per il suo attacco. L'ex assessore infatti accusa il Comune di usarla per giustificare la scelta di far pagare i parcheggi e di affidare il servizio all’esterno. «Con l’effetto, siccome il gestore dovrà guadagnare, di far lievitare i costi di un altro 40 %, la percentuale che tratteneva la ditta che gestiva le zone blu a Biella quand’ero assessore» sono le sue parole. Canuto ha anche promosso una racconta di firme, contro questa situazione, con diverse centinaia di sottoscrizioni da parte di cittadini del territorio.