19 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Mangiare fuori

A pranzo dentro il Parco Burcina

Nel rinnovato e defilato Il Cascinotto, oppure nella classica Trattoria del Parco, da raggiungere rigorosamente a piedi

POLLONE - Un paio di scarpe comode e si parte, da giù, dall'ampio parcheggio, che però è a pagamento e quindi trovare un posto per l'auto in paese farà risparmiare qualche euro ed allungherà ancora di più il tragitto, così da arrivare a destinazione con maggiore appetito, che si opti per Il Cascinotto o per la Trattoria del Parco Burcina.

IL CASCINOTTO - Vale la pena salire fin qui, percorrendo anche l'ultima parte di sentiero -quello abbastanza impervio- per poi godere della bellezza del paesaggio e, per chi non ci fosse ancora stato, rimanendo stupiti della qualità del lavoro, dell'attenzione al dettaglio, della maniera accurata con cui è stato restaurato e risistemato questo "rustico" .

EN PLEIN AIR - Certo, meglio all'aperto se il tempo lo consente, perché Il Cascinotto è assai piccino all'interno, ma nonostante ciò il proprietario ha saputo ricavare una piccola cucina, una camera per gli ospiti ed una piccola saletta con quattro tavoli al piano superiore, riscaldata da una stufa nei giorni più freddi, quelli autunnali o quelli di inizio primavera, perché in inverno Il Cascinotto resta comprensibilmente chiuso. Ma gli spazi più conviviali sono quelli esterni, al sole o all'ombra, potendo sfruttare al meglio l'ampia terrazza che da sulle colline oppure rimanendo nel giardino antistante la cucina.

MENÙ SEMPLIFICATI - Essendo ristretto lo spazio a disposizione delle ragazze che si occupano della cucina, non si può pretendere di  poter scegliere tra molti piatti a Il Cascinotto, ma, diciamolo chiaramente: sia qui al Cascinotto che alla Trattoria del Parco Burcina non si viene con la pretesa di fare il pranzo dell'anno, bensì per fare una bella passeggiata, andata e ritorno, approfittando di queste due strutture per respirare dell'aria fine e mangiare qualche cosa di semplice ma eseguito -ci si augura- in maniera dignitosa, accompagnando il tutto da una buona bottiglia di vino, perché comunque ci sarà tutto il tempo di smaltire, cibo e vino, e così facendo, evitando pure il rischio di alcol test.

DUE PROPOSTE DIVERSE - Più classicamente improntata sulle tradizionali ricette biellesi, alla Trattoria del Parco la scelta è più vasta, coerentemente alle dimensioni di questo vecchio fienile riadattato allo scopo, mentre al Cascinotto si cerca di proporre piatti che un poco si discostino dalla classicità, evitando pure gli onnipresenti taglieri di formaggi e salumi, sempre graditi ma molto spesso banalizzati dalla presenza di prodotti non proprio di prima fascia.

COMPLEMENTARI - Non concorrenziali quanto complementari, ed è sempre e comunque meglio per un ristoratore averne vicino un altro con il quale confrontarsi a distanza, cogliendo il parere del pubblico, che a sua volta, avendo alternative, stimolerà la voglia di far bene di entrambi, e tornerà anche più spesso al Parco Burcina, bello in ogni stagione, ma ancor più vivibile in primavera ed in estate, quando si può finalmente pranzare all'aperto, a Il Cascinotto o alla Trattoria del Parco Burcina.