16 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Opere pubbliche

Un nuovo pozzo per l'acqua potabile di Bianzè

Lo spostamento dell'opera a monte del paese permetterà di svincolare le aree vincolate dalle fasce di rispetto attorno al pozzo di piazza Piantale

BIANZÈ - Sarà realizzato a monte del paese e sostituirà quelli di piazza Piantale. È il nuovo pozzo che fornirà l'acqua potabile ai cittadini di Bianzè. La società Atena SpA di Vercelli, che gestisce il servizio idrico integrato bianzinese, a seguito di colloqui intercorsi con l'amministrazione comunale ha ravvisato la necessità di realizzare la nuova opera. Il progetto preliminare è già stato predisposto. Prima di procedere alla fase esecutiva e attivare le richieste di contributo, il Comune ha dovuto deliberare la disponibilità dell'area in cui sarà realizzata l'opera. La scelta è ricaduta su un terreno di proprietà comunale in via Alice a monte della ferrovia, vicino al cimitero.

In merito il sindaco di Bianzè, Maurizio Marangoni, ha spiegato che «verrà realizzato un nuovo pozzo e andrà a sostituire completamente quello attuale. Uno dei motivi che hanno determinato questa scelta sono le attuali normativa in materia. Queste, infatti, impongono delle distanze molto ampie per le fasce di rispetto attorno al pozzo, determinando enormi limitazioni alle possibilità di sviluppo e di costruzione. Il pozzo attuale si trova nell'area Piantale, in una zona quasi in centro al paese, pertanto le problematiche che insorgono sono notevoli. Da alcuni anni la nostra amministrazione si è confrontata con Atena per spostare a monte del paese il pozzo. Una posizione più congeniale in considerazione anche del fatto che il depuratore, invece, si trova a valle, come è logico che sia». Il vecchio pozzo è all'interno di un edificio in piazza Piantale ed è costituito da due trivellazioni, una che attinge acqua a 94 metri di profondità e l'altra a 108 metri. La prima serve il paese nei periodi di richiesta normale di acqua, mentre la seconda viene utilizzata per soddisfare le esigenze della cittadinanza nel periodo estivo, quando c'è un consumo maggiore. La nuova trivellazione raggiungerà una profondità maggiore rispetto alle attuali e l'edificio di piazza Piantale sarà successivamente destinato ad altri usi.