28 marzo 2024
Aggiornato 20:30
Comune di Biella

Etilometri dei vigili, scontro tra Fratelli d'Italia e la giunta

L'opposizione accusa ritardi e inadempienze nei controlli. La Malfa e comandante smentiscono

BIELLA - Nessun ritardo né inadempienza per i controlli con gli etilometri in città a cura della polizia municipale: lo sostengono l'assessore Stefano La Malfa e il comandante Massimo Migliorini, dopo la presa di posizione del consigliere comunale di Fratelli d'Italia Andrea Delmastro. «La polizia municipale - precisa Migliorini - è in possesso di un etilometro e di un «pretest». L'etilometro è soggetto a revisione annuale mentre il «pretest» non ha necessità di tale verifica. In caso di impossibilità di usare l'etilometro, un corpo di polizia si rivolge ai colleghi di altre forze di polizia con una reciprocità che è prassi consolidata». «Prima dell'avvio dell'attività di controllo mirato e sistematico circa il rispetto dei valori consentiti di tasso alcolemico per chi guida, tali controlli sono sempre stati effettuati con il «pretest», che comunque è lo strumento che viene sempre utilizzato come screening, in ogni caso sospetto con particolare riferimento ai casi di sinistro stradale. Nessun disservizio quindi si è verificato in questi mesi» conclude il comandante.

L'ASSESSORE - «Non capiamo questa inutile polemica - aggiunge l'assessore La Malfa - alla luce del fatto che nessun disservizio si è verificato e tenuto conto che non mi risulta che sia stata particolare premura della precedente amministrazione, attuale minoranza, dare impulso all’attività di controllo circa la guida in stato di ebbrezza. Non mi risulta che, nonostante roboanti promesse, abbiano realizzato alcun progetto sulla sicurezza, cosa che è riuscita a questa giunta e al nuovo comandante dopo pochi mesi dal suo insediamento».