Raffica di scippi con la tecnica della monetina: come smascherare gli eventuali ladri
Almeno due donne sono state derubate nel corso del week-end, cadendo vittime della truffa. Il primo caso si è consumato all'U2 di Dorzano, il secondo alla Conad di Ponzone
BIELLA – Almeno due donne sono state derubate nel corso del week-end, cadendo vittime della truffa della monetina. I malviventi prendono di mira le loro vittime, donne sole, nei parcheggi dei supermercati: aspettano che la malcapitata carichi la spesa in macchina, si sieda alla guida e appoggi la borsetta. A quel punto si avvicinano e con fare gentile dicono alla guidatrice che le sono cadute delle monete; non appena ci si china alle ricerca del denaro il ladro avventa la borsa e si dà alla fuga.
LADRO O GENTILUOMO? - Il primo episodio è avvenuto al supermercato U2 di Dorzano dove è stata derubata una 59enne, che si è vista sfilare il portafogli. Il secondo caso invece si è consumato nel parcheggio della Conad di Ponzone: alla vittima, una 72enne, è stata sfilata la borsa contenente il bancomat, utilizzato dai ladri per prelevare 500 euro. Un modo per evitare il raggiro ci sarebbe: nel caso veniste avvicinate da uno sconosciuto che sostiene di aver visto perdervi una moneta, chiedetegli se è così gentile da raccogliervela visto che lo è stato nel segnalarvelo. Se è un truffatore inventerà una scusa e tirerà dritto, in tal caso può essere utile segnalare l'accaduto ai gestori del supermercato, se è un galantuomo si piegherà lui per recuperarla.
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