23 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Basket/Lega A2 Gold

«Scelti gli uomini giusti... Questa squadra darà emozioni»

Il coach di Pallacanestro Biella, Michele Carrea, parla nel giorno dell'abbraccio dei tifosi ai nuovi atleti rossoblù

BIELLA – C'è un tempo per le parole e c'è un tempo per i fatti. Coach Michele Carrea non vede l'ora di dimostrare cosa sa fare lui e la sua squadra, con i fatti, appunto. Questa mattina squadra e coach si sono presentati ai giornalisti, mentre nel pomeriggio è stata la volta dei tifosi nel corso dell'«open day» organizzato dalla società. Dopo solo pochi giorni di lavoro, però, il nuovo allenatore della Pallacanestro Biella ha una certezza: «Questa squadra saprà dare emozioni». E ancora: «Credo in questo gruppo, che sono certo sarà all'altezza della passione che la città da anni dimostra verso i colori sociali. Pressione personale? No. Ho solo sensazioni positive e tanta voglia di cominciare».

IL LAVORO – La squadra è in piena fase di preparazione atletica ma il tecnico guarda avanti: «Abbiamo fatto solo lavoro senza palla. Presto inizieremo anche la fase di lavoro tecnico. Che dire? Sono soddisfatto dei giocatori che ho a disposizione. La scelta è stata fatta secondo criteri chiari: le motivazioni personali e la voglia di lavorare in palestra insieme. Sono certo che gli uomini siano quelli giusti. Poi è chiaro che sarà il campo a dare i verdetti. Io sento moltissimo la spinta e il calore dei tifosi. Tutta energia positiva. Chi ha questo mestiere lo fa per vivere emozioni così. Quindi non vedo l'ora che si cominci. Sono sicuro che la squadra darà emozioni anche ai tifosi. Novità? No, nessuna. Questo è il gruppo, questa la squadra. La campagna acquisti è finita».

IL CAMPIONATO – Coach Carrea era un po' defilato, stamane, mentre giornalisti e fotografi intervistavano e immortalavano i nuovi atleti rossoblù. In mattinata i ragazzi hanno svolto una seduta di allenamento al «Forum», in un clima di grande serenità. «Mi aspetto un torneo di qualità - spiega il tecnico -. Difficile dire chi è favorito, oggi. Credo poco nelle squadre forti sulla carta e penso che a fare la differenza sia sempre il lavoro che si fa in palestra. Detto ciò è ovvio che avere in rosa giocatori di qualità è sempre utile... Ferentino? Ha ingaggiato ottimi atleti, è indiscutibile. Mi aspetto molto però anche dalle squadre di piazze storiche, come Reggio Calabria. E comunque ad oggi mi preoccupo solo di Agrigento e di Casale Monferrato, le prime due formazioni che incontreremo».