19 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Cronaca

Carabinieri intervengono per placare lite familiare ma vengono picchiati

In preda ai fumi dell'alcool un 34enne romeno ha pestato la moglie e si scagliato contro gli uomini dell'Arma. E' stato denunciato per esioni, minacce, resistenza a pubblico ufficiale e oltraggio

BIELLA – In preda ai fumi dell'alcool prima picchia la moglie, poi i carabinieri.

L'episodio di violenza in famiglia si è consumato nella tarda serata di venerdì scorso: una 30enne di origine romena ma residente in città si è presentata alla caserma dell'Arma di Biella chiedendo aiuto. La donna ha spiegato di aver discusso con il marito, 34anne romeno, e che questo totalmente ubriaco si rifiutava di farla rientrare in casa. Accompagnata a casa dai militari la straniera è potuta rientrare, non prima che il compagno lanciasse alcuni mobili di casa per strada. L'uomo è quindi stato preso in custodia dalle forze dell'ordine, davanti alle quali si è calmato e ha promesso di non recare più fastidio. Poco dopo però è arrivata una chiamata alla centrale operativa dei carabinieri, dove si richiedeva il loro intervento nella stessa abitazione.

Giunti sul posto i militari hanno trovato la donna con chiari segni di percosse e hanno fatto per bloccare l'uomo, che si è rivoltato contro gli agenti. A quel punto il romeno è stato immobilizzato e condotto in caserma. Dovrà rispondere di lesioni, minacce, resistenza a pubblico ufficiale e oltraggio.