29 marzo 2024
Aggiornato 13:30
Sport

Re degli scacchi....grazie alla microcamera?

Potrebbe concludersi con il marchio più infamante la carriera scacchistica di Arcangelo Ricciardi, agricoltore 37enne di Cossato, cha da qualche tempo stava facendo parlare di sé per aver scalato le classifiche mondiali della disciplina.

BIELLA – Potrebbe concludersi con il marchio più infamante la carriera scacchistica di Arcangelo Ricciardi, agricoltore 37enne di Cossato, cha da qualche tempo stava facendo parlare di sé per aver scalato le classifiche mondiali della disciplina. Il giocatore infatti è stato accusato di frode sportiva durante il Festival scacchistico internazionale di Imperia.

Secondo i giudici sportivi l'uomo si è avvalso di una microcamera collegata a un ricevitore per battere i grandi campioni. Il gadget tecnologico è spuntato fuori durante un controllo prima del suo match contro il russo Igor Naumkin; Ricciardi è stato fatto passare sotto un metaldetector che ha rilevato la presenza dell'oggetto come spiegato nel comunicato del Festival. «Grazie al lavoro degli arbitri e all’uso del metal detector il giocatore Ricciardi Arcangelo, sospettato di comportamenti illeciti visti i sorprendenti risultati, è stato trovato in possesso di una microtelecamera e di conseguenza espulso dal torneo prima dell’inizio del turno di oggi sabato 5 settembre».

Il cossatese ha sostenuto che quello che gli è stato trovato addosso era un semplice ciondolo.