29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Calcio e ordine pubblico

Il derby della sicurezza l'ha vinto Vercelli

Numeri imponenti per la sfida con Novara: centinaia di agenti per tantissimi tifosi. Tutto ha funzionato alla perfezione

VERCELLI - Un derby da incorniciare, sotto il profilo dell’ordine pubblico. La macchina organizzativa della sicurezza sabato scorso infatti ha funzionato alla grande da tutti i punti di vista. Importati in numeri. Circa 200 gli uomini delle forze dell'ordine, tra polizia, carabinieri, guardia di finanza e vigili schierati. Tutti schierati nei pressi dello stafio "Piola». Come rinforzi pure battaglioni di carabinieri e reparti mobili della polizia con 100 uomini in tutto. Ad aumentare il livello di controllo del territorio anche le volanti, dislocate in diverse zone della città per evitare scontri o agguati in punti periferici. In campo ovviamente anche agenti della digos e e della squadra mobile. A completare il quadro, 40 steward in più rispetto alla norma. Importante e preziosa, la collaborazione tra le Questure di Novara e Vercelli, per la gestione dei tifosi novaresi. Sono infatti arrivati circa 900 persone, con otto pullman scorati all’andata fino allo stadio e al ritorno fino a Novara. Tutto ha funzionato benissimo, insomma. Da Atena che ha tolto i cassonetti dell’immondizia (spesso usati per barricate in caso di disordini) fino al Comune che ha messo a disposizione transenne, passando dalle due società.