25 aprile 2024
Aggiornato 22:30
Arte e cultura a Biella

Letture e musiche ispirate all'opera di Luciano Pivotto

Venerdì evento all'auditorium di Palazzo Gromo Losa (ore 21) ispirato all'opera "Donne"

BIELLA - Venerdì 6 novembre nell’auditorium di Palazzo Gromo Losa, alle ore 21, il Comitato Luciano Pivotto insieme all’Associazione Donne Nuove realizza una serata di letture e musica dal vivo ispirata all’opera «Donne» (2012) che è stata acquistata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella per entrare a far parte del patrimonio artistico della stessa. Delle 38 donne biellesi i cui nomi e attività compongono l’opera, ne sono state scelte 9 di cui verranno raccontati il profilo biografico e verranno letti testi che testimoniano la loro attività. Si tratta di: Giovanna Astrua (Graglia 1720 – Torino 1757), Maria Giusta Catella (1883-1932) Lucia Maggia (Pettinengo 1883 - Cossato 1973), Ada Sola (Biella 1946 - 2003), Alba Spina (Biella 1911 – 2001), , Giulia Poma (Torino 1897 – Biella 1989), Virginia Majoli Faccio (Netro 26 giugno 1892 – Biella 18 gennaio 1979), Luciana Frassati-Gawronska (Pollone 1902 –2007), Elvina Ramella (Biella 1927 - Milano 2007).

L'opera dell'artista

Riguardo all’opera di Pivotto, la curatrice della mostra Irene Finiguerra scrive: «Luciano Pivotto realizza i suoi ritratti con profili che sono parole, frasi dal significato talora in forte contrasto con il soggetto dipinto. In questa opera non ci sono frasi, ma una lunga sequenza di nomi e cognomi di donne biellesi a comporre l'immagine di una donna molto elegante, in posa quasi altera, con uno sguardo diretto e serio rivolto a chi l'osserva. È la donna che testimonia tante donne biellesi anche di epoche diverse, con passioni e scelte di vita talora molto lontane tra di loro. Le donne citate si presentano anche con l'attività per cui sono state conosciute ed apprezzate negli anni fino ad oggi. Sono un omaggio sincero, appassionato e generoso che Luciano Pivotto regala alle donne, in particolare alle giovani generazioni perché sappiano confrontarsi con le storie di vita che quei nomi che leggiamo sollevano e sollecitano nella nostra memoria. Si intrecciano scrittrici, intellettuali, insegnanti, benefattrici, amministratrici, figure impegnate nella politica: è bello pensare che nel gioco del disegno, nell' intreccio delle linee, il nome di Laura Colonnetti si collega senza interruzione con Eva Catella, Maria Bonino con Ada Sola.»

Lo spettacolo

Lo spettacolo è stato ideato ed elaborato da Maria Teresa Tonella, Carolina Nara Velludo e Paola Mazzuccato. Le voci narranti sono di Paola Mazzucato e Carolina Nara Velludo con gli interventi di Maria Teresa Tonella e Andrea Pivotto; interventi musicali dal vivo di Claudia Angelico (soprano) e Fabio Lamanna (pianoforte); presenta la serata Marco Cassisa.