19 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Giustizia

Rinviati a giudizio un estorsore e un marito violento

Una 50enne biellese è accusata di aver portato via a un pensionato di Bioglio circa 400mila euro. Un marocchino 48enne risiedente nel basso Biellese dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni

BIELLA – Due persone sono state rinviate a giudizio nei giorni scorsi, dal Tribunale di Biella.

Nel primo caso una 50enne biellese è accusata di estorsione ai danni di un pensionato di Bioglio, al quale avrebbe portato via tra il 2006 ed il 2014 circa 400mila euro. La prima udienza è stata fissata per l'8 marzo 2017. La donna avrebbe prima impietosito l'anziano, all'epoca dei fatti 75enne, poi quando questo si era rifiutato di darle altri soldi lo aveva minacciato. A quel punto l'uomo si era rivolto alle forze dell'ordine e aveva presentato denuncia.

Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni un marocchino 48enne risiedente nel basso Biellese. Siederà alla sbarra degli imputati l’11 gennaio 2017, data della prima udienza. L'uomo è stato denunciato 4 anni fa dalla moglie che era scappata di casa portandosi via i figli dopo anni di angherie da parte del compagno. Il 48enne avrebbe vessato la donna dal 2004 fino allo scorso anno, nonostante la separazione. In particolare l'avrebbe picchiata e minacciata anche di morte arrivando in un caso a stringerle il collo con le mani e in una altro a puntarle alla gola un grosso coltello.