Botti di Capodanno, divieto inascoltato. Ma nessun ferito
Vana l'ordinanza del sindaco Cavicchioli: ieri in città la tentazione per petardi e giochi d'artificio l'ha fatta da padrone.
BIELLA - Ha vinto la voglia di festeggiare con botti e giochi pirotecnici, piccoli e grandi. E così il divieto comunale è stato completamente disatteso. L'amministrazione del sindaco Marco Cavicchioli, come centinaia di altre realtà in tutta Italia, aveva imposto di non usare petardi e simili in concomitanza della mezzanotte e dell'inizio del nuovo anno.
Impossibile controllare tutte le case
Una decisione che, da anni, punta sulla tutela e la prevenzione per la salute dei cittadini, oltre che per il rispetto di molti animali particolarmente spaventati dalle esplosioni. Impossibile ovviamente controllare tutte le case e tutti i cortili della città (ma si sono viste cascate di fuochi anche nei giardini pubblici) da parte dei vigili urbani... Comunque impossibile, anche, ieri, non accorgersi che di fuochi d'artificio ce ne sono stati in diversi quartieri della città.
Nessun ferito
Per fortuna non si registrano feriti, come invece avviene ogni anno in altre località italiane. Al Pronto soccorso dell'ospedale di Ponderano, infatti, nessuno s'è presentato per ferite o altro legate ai botti.
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