28 marzo 2024
Aggiornato 10:00
L'iniziativa dei giovani

A «L'Arena» di Giletti gli studenti che vogliono acquistare Budelli

Il progetto della II B della scuola media di Mosso ha ormai fatto il giro d'Italia e non solo

BIELLA – Ieri pomeriggio su Rai 1 a «L'Arena», Massimo Giletti ha dato spazio all'iniziativa dei ragazzi della scuola media di Mosso che vogliono acquistare l'isola di Budelli. La campagna lanciata dagli studenti mossesi per acquistare l’isola di Budelli, paradiso naturale della Sardegna che è stato messo all’asta, è ormai di dominio nazionale. Il milionario che se l'era aggiudicata ha ritirato l'offerta e a breve sarà proposta una nuova asta che gli studenti sono intenzionati a vincere.

Tanti i messaggi di adesione
Intanto da tutta Italia stanno arrivando messaggi da chi vuole aderire all'iniziativa. Gli studenti della II B di Mosso, coordinati dal professor Giuseppe Paschetto, hanno deciso di agire attivamente dopo la lettura di una notizia. I ragazzi sono già abituati a progettare e comunicare con l'approccio di cooperative learning ed hanno subito deciso di ideare la campagna nazionale «Non si SBudelli l'Italia» per la raccolta dei 3 milioni di euro necessari a mantenere l'utilizzo pubblico dell'isola di Budelli. La loro pagina Facebook racconta e diffonde capillarmente i dettagli dell'ambiziosa iniziativa iniziativa. La solidarietà tra colleghi non è tardata ad arrivare: la IIª B della scuola media di Chiavazza ad esempio ha già dato la propria adesione offrendo partecipazione attiva, magari per la realizzazione di uno spot promozionale dove la musica possa avere un ruolo importante. Anche dalle amministrazioni della Sardegna arrivano messaggi di adesione ed ovviamente il primo cittadino di Mosso è entusiasta nel vedere ciò che gli studenti di una scuola del territorio stanno progettando con tanta passione e garantisce aiuto concreto ai ragazzi.

La campagna di crowdfunding
E' questione di ore per l'attivazione della campagna di crowdfunding a favore di Budelli. Sarà inoltre comunicato l’Iban di un conto bancario in cui sarà possibile iniziare a versare i contributi. La campagna «5 centesimi per abitante e ci compriamo Budelli» sarà monitorata e verrà data comunicazione quando gli abitanti di un certo comune raggiungeranno o supereranno l’obiettivo. Per un paese di 1000 abitanti saranno necessari 50 euro, per uno di 10.000 invece 500 euro. Basta poco insomma.