29 marzo 2024
Aggiornato 07:30
Economia

Ecco le quattro idee che hanno vinto i 75 mila euro di SellaLab

Selezionate tra le 80 proposte iniziali le aziende più innovative che saranno aiutate dal gruppo bancario (contributi e finanziamenti) a proporsi sul mercato. Prevista formazione anche a Londra

BIELLA – Si è conclusa l'avventura della «FinTech Week» per le dieci startup provenienti da tutta Italia e dall'estero. Le aziende sono state selezionate tra 80 partecipanti, che hanno presentato i loro progetti al «FinTech Accelerator Program 2016» organizzato da SellaLab l’acceleratore del Gruppo Banca Sella.

25.000 euro per lo sviluppo della propria attività
Le dieci startup selezionate durante la «FinTech Week», si sono confrontate con gli esperti del Gruppo Banca Sella e hanno lavorato alla definizione del proprio progetto. Alla fine dei lavori, esperti esterni e del Gruppo Banca Sella hanno selezionato le quattro migliori idee che riceveranno un contributo di 25 mila euro in equity, svolgeranno un programma di accelerazione di sei mesi presso SellaLab a Biella e avranno accesso per un mese all’incubatore Level 39 di Londra.

I vincitori
Ad aggiudicarsi il finanziamento ed il programma di accelerazione, le startup Vidyasoft di Lecce con il loro Wox, che rende l'Internet delle cose accessibile a tutti. Il prodotto sviluppato dalla startup permette all'utente di astrarsi dal dettaglio tecnologico e dallo specifico hardware, permettendo a chiunque di definire e sviluppare scenari personalizzati in pochi click; Shapps di Milano piattaforma unica a livello mondiale che consente agli sviluppatori di raccogliere fondi e agli investitori di trovare nuove ed interessanti opportunità di investimento; Taplend di Kiev è una piattaforma mobile che consente di ricevere i prestiti istantanei da amici e istituzioni finanziarie solo in pochi click e Nes di Venezia che ha l'intento finale di unire il mondo bancario e il mondo crypto-valute. Nes sta sviluppando un'applicazione che permette l'apertura di un tradizionale conto di pagamento in pochi click, affiancato da un crypto wallet.

L'esperienza di Vidyasoft
«E' stata una settimana impegnativa e formativa – spiega Luigi Manco di VidyaSoft, una delle sturtup vincitrici – Per tre giorni siamo stati messi alla prova, misurandoci con un metodo di lavoro che ci ha permesso di imparare molto su come utilizzare marketing e comunicazione per proporre la nostra idea a potenziali finanziatori ricercando il giusto compromesso tra linguaggio economico e tecnico. Anche lavorare e confrontarsi con realtà molto diverse dalle nostre è stato un input fortissimo che ci ha permesso di scambiare competenze utili al nostro business». VidyaSoft è una spin-off dell'Università del Salento, startup del settore dell'Internet delle cose (Iot), composta da 4 studenti ed un professore associato, la loro azienda si occupa di mettere in comunicazione tra loro gli oggetti di uso quotidiano semplificando la vita a chi li utilizza. «Il nostro obiettivo dopo la vittoria è quello di consolidare e rendere efficace al massimo il nostro prodotto – continua Luigi Manco – ci auguriamo di poterlo proporre sul mercato nel tempo più breve possibile. Uno dei prossimi step sarà la ricerca di investitori che vogliono puntare sull'Iot».