29 marzo 2024
Aggiornato 14:00
Cronaca

La Finanza scopre un deposito di prodotti petroliferi pericoloso

Trovate, in gran parte degli spazi aziendali, numerose bombole di Gpl (805 kg in più del consentito) detenute alla rinfusa anziché in appositi locali specificamente dedicati. Inoltre sono spuntati più di mille kg di gasolio agricolo non giustificati

BIELLA – Titolare di un deposito di di prodotti energetici nei guai con la Finanza: trovati 805 chilogrammi di Gpl e oltre mille kg di gasolio agricolo oltre il consentito.

I militari del nucleo di polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Biella hanno rilevato, in gran parte degli spazi aziendali, la presenza di numerose bombole di Gpl detenute alla rinfusa anziché in appositi locali specificamente dedicati a deposito, come previsto dalla normativa vigente. In particolare le fiamme Gialle con l’ausilio di funzionari dei Vigili del fuoco hanno riscontrato la presenza in deposito di bombole per mille e 105 kg, con un’eccedenza non autorizzata di ben 805 kg. Per tale irregolarità è scattata inevitabilmente la denuncia a piede libero del titolare del deposito per la mancanza del certificato prevenzione incendi per le bombole di Gpl detenute oltre il limite autorizzato ed il sequestro delle stesse, che ovviamente sono state messe in sicurezza dai Vigili del fuoco.

L’attività ispettiva è proseguita facendo emergere un’eccedenza di gasolio agricolo pari mille e 66 kg, non giustificata da alcun documento fiscale o dalla contabilità. Quindi il titolare del deposito è stato deferito all'autorità giudiziaria per non aver pagato accise sul carburante per 772 euro.