Il caso
Morte Simona Calore, c'è un indagato per omicidio colposo
Ne dovrà rispondere l'agricoltore coinvolto nello scontro mortale in Superstrada, dell'altro giorno. Dovrebbe essere un atto dovuto. Presto autopsia e sepoltura per la ragazza morta
BIELLA - Omicidio colposo. Di questo dovrà rispondere l'agricoltore che nella notte tra venerdì e sabato è rimasto coinvolto nell'incidente stradale in cui ha perso la vita Simona Calore (30 anni) di Brusnengo. L'uomo (Armando Mania, 51 anni) è residente a Cerreto Castello. Il drammatico incidente è avvenuto in Superstrada. Si tratterebbe di un atto dovuto, necessario per poter effettuare tutti gli accertamenti del caso sui mezzi coinvolti nello scontro.
L'avvocato dell'uomo è Ernesto Schinello
Secondo quanto emerso finora, la Fiat Panda condotta dalla ragazza avrebbe tamponanto il pesante mezzo agricolo, avendone drammaticamente la peggio. Presto l'autopsia della salma, per consentirne la sepoltura.