19 aprile 2024
Aggiornato 15:30
Tessile

Pitti Filati 79: Botto Giuseppe festeggia i suoi 140 anni

L'azienda celebra la sua storia con due importanti novità: il restyling del sito e il lancio di un progetto ecosostenibile

BIELLA – Continua la 79esima edizione di Pitti Filati con tante presenze biellesi. Tra queste anche il lanificio Botto Giuseppe che quest'anno celebra i 140 anni di attività con due novità: il restyling del sito con l’obiettivo di rinfrescare ed aggiornare l’immagine dell’azienda e il lancio di una collezione interamente sostenibile.

Comunicare al mondo
«Con il nuovo sito l’intenzione è comunicare come già da diversi anni l’azienda non sia più solo una realtà specializzata in tessuti ma è diventata anche un player nell’ambito dei filati classici fini», ha spiegato a MFF Silvio Botto Poala, ad dell’azienda da 60 milioni di euro che prevede di archiviare il 2016 in linea con l’esercizio precedente. «Questo si sta rivelando un anno più difficile ma contiamo di mantenerci sui livelli del 2015. Piuttosto».

Prodotti ecosostenibili
Una svolta per il lanificio biellese è data dalla volontà di dedicarsi al settore sostenibile con il lancio del progetto Naturalis fibra con il quale l’azienda investe sul tema eco lungo tutta la filiera produttiva. La lana è prodotta dall’azienda australiana Congi. La fase produttiva avviene nello stabilimento di Tarcento, in Friuli, attivato con l’energia idroelettrica e pannelli solari, e nel controllo dei coloranti utilizzati certificati da Cradle to Cradle.