27 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Basket

Angelico, buona la prima. Hall è tornato. Tessitori l'uomo della svolta?

Biella batte la Gessi di Borgosesia (100 a 77) a Bielmonte nella prima uscita stagionale. Tutte le indicazioni per un'annata che si annuncia scoppiettante

BIELMONTE - La buona notizia è che Mike Hall sia tornato. Come prima e, forse, più di prima. Chissà. L'ok ufficiale arriverà domani, dalla società, ma pare difficile pensare che l'ex numero uno dell'Angelico non venga confermato dal club del presidente Massimo Angelico. Poca roba il test con la Gessi Valsesia, sconfitta oggi pomeriggio per 100 a 77 nella prima amichevole della stagione, comunque utile per alcune indicazioni.

Leader indiscusso
Mike Hall ha incantato per entusiasmo e spirito di gruppo. Contro avversari (con tutto il rispetto di questo mondo) per lui davvero modesti è riuscito a sfoggiare energia e voglia di far bene, anche se giocava in una palestrina di montagna e davanti a qualche centinaio di persone, a fine agosto... E poi autografi, incoraggiamenti ai compagni e foto con i tifosi che a gran voce l'hanno incoraggiato dall'inizio alla fine della partita. Segno che l'ex Armani Milano vuole ancora giocare a basket e vuole farlo dando l'anima per la Pallacanestro Biella. Superati i test medici, quale notizia migliore per Carrea e Sambugaro?

I giovani
Il coach dell'Angelico ha messo Luca Pollone in quintetto base e dato molti minuti agli altri giovani del gruppo: Weatle, Rattalino e Massone soprattutto. Segno che la squadra di quest'anno dietro i senatori avrà una vocazione tutta verde. Gli ex pupilli di coach Danna hanno fatto buone cose, anche se è parso evidente che debbano imparare a giocare davvero ad alto livello: miscelando responsabilità individuali (se sei libero devi, non è che puoi, devi, tirare...) e abnegazione per la causa (difesa e passare la palla alle stelle della squadra). A naso, una scommessa sacrosanta, che difficilmente la dirigenza non incasserà a fine stagione con tanti dividendi.

L'uomo della svolta?
L'ossatura della squadra appare impostata su sei senatori: i tre "stranieri" e i tre italiani; De Vico, Venuto e Tessitori. Quest'ultimo potrebbe essere la sorpresa della stagione. L'ex grande promessa della Serie A, ex nazionale in diverse selezioni giovanili, ha mostrato mano morbida e fisico imponente. Viene però da due annate in cui ha giocato molto poco che certo non si smaltiscono in un paio di sgambate ad agosto. E i giovani della Gessi non rappresentano alcun tipo di test per il suo gioco spalle a canestro o per valutare la sua tenuta difensiva. Il pivot ha comunque mostrato grinta e applicazione. Insieme a Udom e Hall può formare un terzetto importante nel prossimo torneo di Serie A2. Se poi il ragazzo ingrana davvero, la stagione rossoblù potrebbe decollare per la gioia dei tifosi.

Il punto
Oggi l'Angelico è un grande cantiere. Con la Gessi Valsesia ha registrato un vistoso calo di energia nel terzo quarto, che nulla rappresenta in una fase di totale preparazione atletica in vista di ottobre. Il clima è parso di grande entusiasmo e di voglia di lavorare insieme. I senatori e i giovani (con ruoli che difficilmente possono essere messi in discussione) paiono ben integrati con De Vico capitano a fare da cerniera tra i due gruppi. La squadra potrebbe, quindi, davvero, dare delle soddisfazioni. Non resta che aspettare e lasciare lavorare tecnico e giocatori.

I punti messi a segno
Ferguson 28, Massone 2, Pasqualini, Wheatle 5, Udom 21, Tessitori 16, Hall 10, Rattalino 5, Venuto 3, Pollone L. 5, Pollone M., De Vico 5.