19 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Trasporti

Vicenda Atap, l'attacco di FdI: «Risorsa in svendita e Ramella e Chiola festeggiano»

Duro comunicato stampa a firma di Livia Caldesi, sulla nota vicenda della vendita delle quota di maggioranza della società partecipata

BIELLA - Riceviamo e pubblichiamo: «La locuzione «Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur» poteva forse ben calzare alla vicenda ATAP S.p.A., considerato che il Presidente Ramella, con  tempistica assai curiosa, nei giorni scorsi ha pubblicato sul portale della Provincia di Biella l’avviso ed il bando di gara per la vendita del 61,5% delle sue azioni e martedì prossimo incontrerà i Sindaci biellesi per confrontarsi proprio sul tema ATAP! Ma a far impallidire il nostro Tito Livio questa volta è invece l’altro Presidente; quello di ATAP: il Susta-boy Rinaldo Chiola! Perché questi neppure parla, direttamente festeggia!! Il territorio biellese perderà la maggioranza delle quote societarie della sua partecipata ATAP S.p.A. ed il suo Presidente organizza una bella festa o meglio, come si legge, un «party»! Apprezziamo la generosità del Presidente Chiola che  ha deciso di offrire – crediamo unitamente agli altri Consiglieri di Amministrazione ed escludiamo a spese della Società – quello che si annuncia essere l’appuntamento mondano più atteso dell’autunno biellese ma, francamente, ci sfuggono i motivi di tanta allegria! Al Presidente Chiola che ostenta ottimismo e minimizza sul ruolo che potrà avere l’eventuale acquirente sulle politiche societarie non chiediamo alcuno sforzo se non quello di transitare da Via Carso, quando si reca nel suo ufficio in ATAP, e rammentare che la desolazione del parcheggio vuoto antistante la Sede di Biverbanca è il frutto di scelte operate da chi riteneva di non avere «competitor» alcuno quanto ad astuzia e bravura… Se il Presidente Chiola davvero pensa che ci sia qualcuno disposto ad acquistare la maggioranza delle azioni di una S.p.A. per poi non imporre le proprie scelte allora probabilmente crederà anche che le prugne facciano venire gli occhi belli!. Ai Biellesi non resta altro che sperare nella buona sorte perché contare su questi amministratori targati PD è davvero tempo perso…». Il documento è firmato da Livia Caldesi, dirigente di Fratelli d'Italia.