19 aprile 2024
Aggiornato 21:00
Politica

Roma rifà i conti: al Comune di Biella spettano 351 mila euro

Buona notizia per Palazzo Oropa, dopo i tagli dell'anno scorso sul fondo di solidarietà di Imu e di Tasi. La soddisfazione dell'assessore Gaido: «Avevamo subìto un colpo durissimo. Ascoltate le nostre proteste»

BIELLA - Da Roma arriva uno stanziamento extra di oltre 351 mila euro per Biella dopo il ricalcolo del fondo di solidarietà di Imu e Tasi, che nel 2015 aveva penalizzato fortemente la città con un taglio secco del 61% rispetto all'anno precedente. La buona notizia per le casse di Palazzo Oropa è contenuta sull'ultimo numero di settembre della Gazzetta Ufficiale. Il ministero dell'Interno e quello dell'Economia hanno provveduto al ricalcolo dei soldi destinati ad alcuni Comuni, tra quelli che compensano i versamenti allo Stato delle imposte comunali sugli immobili. Biella è nel ristretto elenco di 28 città (sugli oltre 9 mila Comuni italiani) per cui sono stati rivisti i conti. Tre sono piemontesi ma a Palazzo Oropa è arrivata la fetta più grande della torta (da 8,9 milioni di euro in tutta Italia) destinata alla nostra regione: per la precisione 351.064 euro.

Parla l'assessore al bilancio
«Il taglio di aprile 2015 era stato di oltre 1,4 milioni di euro, un colpo di scure davvero pesante per i nostri conti - sottolinea l'assessore al bilancio Giorgio Gaido -. Contro quel provvedimento avevamo protestato a gran voce, anche in occasione di un incontro a Roma. E il lavoro dei nostri uffici ha aiutato a produrre la documentazione che ha fatto capire come i calcoli dell'anno scorso fossero troppo penalizzanti». Sono quattro i capoluoghi di provincia che hanno beneficiato del riconteggio: oltre a Biella ci sono Alessandria, Cremona e Rimini.