29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Vercelli

Truffava e rapinava anziani: arrestato

In manette un uomo di 36 anni residente ad Asti che, insieme ad un complice, è ritenuto responsabile di una serie di colpi

VERCELLI - Tra le sue vittime preferite aveva soprattutto le donne anziane. Prima ne studiava i loro movimenti poi, una volta carpito tutti i loro segreti e i loro orari, riusciva a farsi aprire le loro case fingendosi un dipendente dell’acquedotto. Una l’aveva truffata a Pertengo, l’altra rapinata a Caresana, entrambe nel basso Vercellese. Sono queste le accuse con cui è stato arrestato un 36enne residente ad Asti. L’uomo, di origine sinti, avrebbe agito in compagnia di un complice che per ora però non è stato ancora identificato. L’uomo ha precedenti penali per reati contro il patrimonio e tra l’altro stava già scontando in carcere un’altra pena.  

I fatti
Gli episodi risalgono al luglio scorso quando l’uomo, insieme al suo complice, si era presentato a casa di una pensionata di 76 anni di Pertengo. I due si erano finti dipendenti dell’acquedotto: alla fine erano riusciti a convincerla a consegnargli, in una busta di plastica, tutti i suoi oggetti in oro. Stessa sorte era toccata ad un’altra anziana di Caresana pochi giorni dopo. I due in questo caso avevano scelto un altro travestimento: uno vestiva i panni di un operaio del servizio idrico comunale, l’altro di un vigile urbano. Alla padrona di casa, una donna di 88 anni, avevano raccontato di dover cambiare il contatore perché l’acqua potabile era inquinata. Anche in questo caso erano riusciti a convincerla ad infilare in una busta di plastica oro e denaro. Lei non se l’era sentita e i due l’avevano immobilizzata. Poi, dopo aver trovato la chiave della cassaforte erano riusciti a portar via, oltre all’oro, anche 1200 euro in contanti. I due erano riusciti a fuggire in auto, ma erano stati riconosciuti in foto dalle vittime. Per questo è stato arrestato e portato in carcere a Vercelli.