«Coppa Italia? Bene, ma l'obiettivo restano i play off in campionato»
Finisce 80 a 72, al Forum, contro Rieti. Michele Carrea, allenatore della Pallacanestro Biella, fa il punto della situazione dopo aver conquistato l'accesso matematico alla manifestazione di marzo a Bologna
BIELLA - Anche Rieti si piega alla capolista Angelico, che incappa in una serata no della sua stella Ferguson (che però segna canestri decisivi) e in un arbitraggio non all'altezza di una sfida di Serie A2. Finisce con il pubblico che canta: "La Serie A, noi vogliamo la Seria A». 80 a 72 il punteggio finale. Obiettivo troppo importante per la forza societaria, ma certamente non lontano per una squadra che continua a stupire grazie ad una forza fisica e mentae da applausi. A questo punto la Pallacanestro Biella è certa della partecipazione alle finali di Coppa Italia, prevista per il prossimo mese di marzo a Bologna.
La voce di Rieti
«Una bella partita - ha detto Luciano Nunzi, coach degli ospiti -. Un po' di rammarico da parte nostra... Abbiamo raccolto poco o comunque meno di quello che, in certi momenti, pesavamo di meritare. Ma dobbiamo riconoscere i meriti degli avversari. Biella non si è disunita nei momenti difficili, bravi loro. Mi riferisco soprattutto nel finale; loro hanno mostrato fisicità e atletismo i tutti momenti decisivi. Non sono primi in classifica per caro. Noi abbiamo perso Sims, il nostro miglior rimbalzista. E i rimbalzi, stasera, hanno contato. Comunque la mia squadra ha reagito. Abbiamo messo la testa avanti. Poi gli episodi hanno fatto girare la partita in favore di Biella... E per episodi mi riferisco alla capacità di fare canestro nei momenti decisivi, che non è proprio poco».
Parla il tecnico di Biella
«E' corretto fare i complimenti a Rieti - ha detto in sala stampa, Michele Carrea -. La loro è stata una partita intelligente, in difesa. E con una capacità di fare girare la palla in attacco, da migliori squadre del campionato. Ci hanno tolto per due quarti interi Ferguson... Bravi i ragazzi a portarla a casa. La voglia di vincere a rimbalzo ha fatto la differenza: ecco la vera chiave tecnica del match. Questi due punti dimostrano la nostra solidità: sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista emotivo. Coppa Italia? Partite in più. Lo faremo nel migliore dei modi. Restano le mie titubanze di sempre. Speriamo siano gare emozionanti ed importanti. Speriamo che più partite non affatichino la squadra, però. Il nostro obiettivo resta il campionato. Contenti di andare a Bologna, ma l'obiettivo della stagione era e sono i play off del campionato».