19 marzo 2024
Aggiornato 07:30
Tessile

Brandamour: rinascono gli antichi splendori del Made in Biella

Un brand dedicato alla moda uomo di lusso ideato da due giovani imprenditori biellesi con la missione di riportare agli antichi splendori alcuni marchi in crisi

BIELLA – La moda uomo di lusso si arricchisce grazie an un nuovo brand molto legato alla tradizione. Brandamour, questo il nome della società creata da Need Srl e Hermitage Investment, nasce con l'intento di rilanciare alcune eccellenze artigianali del tessile. L'idea è di due giovani imprenditori biellesi, Nicolò Caneparo e Matteo Tempia Valenta, con il pallino della tradizione e una missione: riportare agli antichi splendori marchi del Made in Italy messi in difficoltà dalla crisi.

Unire le forze per rilanciare il Made in Biella
Anche il nome Brandamour deriva da una storia antica: era infatti il soprannome di un bisnonno di Matteo Tempia Valenta. L'azienda riunisce nella stessa società il Lanificio Fratelli Ormezzano, specializzato in tessuti di alta gamma, e la Luigi Botto, che produce tessuti pregiati in lana, seta e cashmere, entrambe marchi storici del comparto tessile biellese, precedentemente acquisiti da Need Srl e si arricchisce da ultimo dell'etichetta d'Avenza, marchio nato a Carrara nel 1957 che ha vestito personalità come Gianni Agnelli, Ronald Reagan e Vladimir Putin ma è rimasto nell'immaginario collettivo per il cappotto cammello indossato con il bavero rialzato da Marlon Brando in «Ultimo tango a Parigi».

Un progetto internazionale
Il fondo d'investimento Hermitage Investment Group, con sede a Dubai, ha scommesso sul progetto, con un investimento di 6,5 milioni di euro. Nel complesso Brandamour sviluppa già dal 2016 un fatturato di oltre 20 milioni di euro. «L'operazione è stata ideata per consentire un ulteriore sviluppo delle attività manifatturiere nel tessile grazie a due eccellenze come Fratelli Ormezzano e Luigi Botto, e per sviluppare e diffondere gli esclusivi prodotti sartoriali di gusto italiano di cui d'Avenza è da sempre icona - racconta Matteo Tempia Valenta, CEO di Brandampur SpA. - Siamo lieti di questa partnership con Hermitage in quanto, oltre a disporre dell'eccellenza industriale e delle risorse finanziarie necessarie a sostenere la crescita, abbiamo ora anche il contributo delle forti professionalità che Hermitage esprime».