19 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Cronaca biellese

Picchiò minorenne. Arrestato un ventenne

Sabato scorso l'aggressione in Piazza Vittorio Veneto. Manette ai polsi per un ragazzo incensurato. Forse i due si conoscevano. In carcere per la prognosi della vittima supera i 40 giorni di guarigione

BIELLA - Un minore ricoverato in ospedale che rischia di perdere la vista da un occhio e un ragazzo di 20 anni, incensurato, finito dietro alle sbarre. È questo il bilancio di una serata drammatica, quella di sabato scorso, registratasi in piazza Vittorio Veneto, a Biella.

I fatti
Il 17enne rimasto gravemente ferito era insieme ad alcuni amici alla fermata degli autobus, in attesa di partire per Gattinara a bordo di una navetta che li avrebbe portati in discoteca. È in quel momento che, secondo la ricostruzione dei fatti, guarda verso un locale, dove si trova l'altro giovane, in compagnia della fidanzata. I due pare si conoscano, si guardano con insistenza. Poi un saluto, forse mal interpretato. Il 20enne si avvicina e inizia a colpire il minore che cade a terra, battendo violentemente il capo. L'altro si allontana, mentre gli amici della vittima chiamano il 118.

La vicenda
Quando il ragazzino arriva al Pronto soccorso dell'ospedale di Ponderano le sue condizioni sono gravi: rischia un occhio. Intanto partono le indagini, portate avanti dal nucleo carabinieri in forza alla Procura, al comando del maresciallo Tindaro Gullo. Pochi giorni e l'aggressore viene identificato. Ora il 20enne, seppure incensurato, è stato colpito da ordinanza di custodia cautelare, visto che la prognosi del ferito è superiore ai 40 giorni, e rinchiuso nel carcere cittadino. «Dove aspetto di incontrarlo - commenta il difensore Massimo Pozzo - per conoscere la sua versione dei fatti. Questo in attesa dell'interrogatorio di garanzia che dovrebbe essere fissato a breve».