25 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Cronaca di Biella

Libero il 20enne accusato di lesioni

L'episodio una settimana fa in piazza Vittorio Veneto. Vittima un ragazzo di17 anni

BIELLA - Lunedì prossimo potrà tornare al lavoro il ventenne finito in manette, nei giorni scorsi, dopo essere stato accusato di aver percosso un minore facendolo finire in ospedale con una prognosi superiore ai 40 giorni e il rischio di perdere la vista da un occhio.

Di fronte al giudice
Dopo l'interrogatorio di garanzia tenutosi in carcere, davanti al gip Claudio Passerini, nel corso del quale il giovane ha risposto a tutte le domande poste dal magistrato, il difensore, l'avvocato Massimo Pozzo, aveva chiesto una misura cautelare meno afflittiva, quale gli arresti domiciliari. Così il fascicolo era tornato in Procura per ottenere il nulla osta dal magistrato, che è arrivato. Non solo. Oltre a tornare a casa, il 20enne potrà riprendere a lavorare.

Cosa è successo
I fatti risalivano a una settimana fa, quando tra la vittima 17enne e l'aggressore scoppiò uno screzio per futili motivi. La caduta a terra della vittima, aveva fatto il resto. Ad identificare il 20enne ci avevano pensato i carabinieri, visionando le telecamere di sorveglianza di piazza Vittorio Veneto, dove era avvenuto il fatto.