29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
Pallacanestro Biella

«I migliori? Dobbiamo avere tutti sempre più fame»

Marco Venuto dell'Angelico presenta la prossima sfida contro Treviglio, domenica. E fa il punto della situazione dell'annata, tra la crescita del giovane Massone e la prossima Coppa Italia

BIELLA - Le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa da Marco Venuto questa mattina al Biella Forum: «Treviglio all'andata ci aveva messo in difficoltà, gioca un buon basket, ha una linea di gioco ben precisa e un campo dove può sfruttare molto bene la propria velocità. È con noi e Tortona la squadra più in forma del campionato, sicuramente domenica ci aspetta una partita difficilissima».

Obiettivo migliorare, sempre
«È vero che vincendo potremmo andare sul 2-0 e dopo Agrigento e Virtus Roma metterci alle spalle un'altra squadra nella corsa ai primi posti del girone. Il nostro principale obiettivo, però, è cercare di migliorarci partita dopo partita. Solo migliorandoci sempre di più possiamo chiudere la regular season al primo posto della classifica».

Massone, contento per lui
«Sono contento di quanto sia cresciuto Federico Massone. Giocando nello stesso ruolo mi alleno insieme a Fede tutti i giorni. È migliorato tantissimo da inizio stagione, si sta allenando benissimo, da agosto ci sta aiutando a crescere con continuità. Adesso si parla di lui perché arriva da una buona prestazione, che senza dubbio gli ha trasmesso maggior fiducia anche per il futuro, ma il suo contributo è sempre importante, sia in campo, sia in settimana durante gli allenamenti. Meno minuti per me? Se Federico cresce sono contento perché gli dò consigli tutti i giorni e ci alleniamo insieme. Per me è una soddisfazione aiutarlo oggi che è all'inizio del suo percorso. A volte in allenamento succede che mi rubi qualche pallone e allora mi arrabbio... La verità è che molto bravo a difendere. Siamo sempre sul pezzo, il suo percorso di crescita è dovuto anche a questo. Mettendomi in difficoltà durante gli allenamenti si abitua per farlo anche la domenica contro gli avversari».

Non siamo perfetti
«Non siamo perfetti, ogni domenica arriva qualche errore nuovo, o che abbiamo già commesso in passato. A volte caliamo nei finali di partita, altre, com'è successo con Agropoli, iniziamo male il primo quarto. Per arrivare a un livello veramente alto dobbiamo cercare di giocare tutte le partite con la stessa intensità, cattiveria e fame per quaranta minuti. Se vogliamo essere i migliori dobbiamo avere sempre più fame di tutti, anche se siamo davanti e affrontiamo squadre che hanno molti meno punti di noi».

Ci aspettano prove decisive
«Domenica saremo a Treviglio, poi ospiteremo Tortona in casa, la settimana successiva partiremo per la Coppa Italia di Bologna e il weekend dopo ci confronteremo con Legnano. Prima o poi la serie di partite davvero toste doveva arrivare. Sarà per noi un banco di prova importante in vista dei playoff. Ci aspetta un mese veramente ad alto livello, ma è normale che i finali di stagione siano tutti complicati. Sarà comunque divertente giocare da primi in classifica con quattro punti di vantaggio sulla seconda. C'è pressione ma anche tanto orgoglio. Giocare la Coppa Italia è per noi un grande motivo di soddisfazione, ce la siamo meritata».