24 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Cronaca

Cossato, scoperto tesoro archeologico da 500 mila euro

Sequestrati 200 pezzi. Operazione dei carabinieri in casa di un 89enne. Parte del tesoro al Museo del Territorio di Biella

COSSATO - Nella mattinata dell'altro ieri i carabinieri alla presenza degli esperti della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Biella Novara Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli, hanno dato esecuzione al decreto di perquisizione domiciliare emesso dalla Procura della Repubblica di Biella, nei confronti di un residente di Cossato, 89 anni, incensurato, già commerciante del settore antiquario.

Recupero eccezionale
Nella circostanza gli operanti hanno rinvenuto, presso l’abitazione del predetto, in particolare all’interno di stanza dedicata con porta blindata, ad un ingente quantità di reperti archeologici (circa 200 pezzi, prevalentemente vasi e statuette in ceramica ed in bronzo), risalenti al periodo compreso fra l’ 800 ed il 300 a.c., di fabbricazione etrusca, magno-greca, apula e di altri siti del territorio nazionale. Il valore complessivo è di circa 500 mila euro e sono tuttora in corso attività di verifica sull’autenticità di alcuni pezzi, molti dei quali riconosciuti già come autentici.

Sigilli
Il materiale, risultato in buona parte autentico ed in ottimo stato di conservazione è stato parzialmente inventariato e trasferito al «Museo del territorio biellese» per la conservazione. Attività scaturisce da delicata e prolungata attività informativa sviluppata dai militari dell’Arma di Cossato. E’ ancora da accertare se i reperti erano detenuti a titolo di collezione o erano in attesa di essere ceduti a terze persone.