28 marzo 2024
Aggiornato 21:30
Immigrazione nel Biellese

Migranti a Magnano. «Follia, siamo alla sostituzione etnica»

Ipotesi: cittadini stranieri negli spazi della comunità "Il Punto". Si tratterebbe di 40-60 persone. Consiglio comunale contrario. La dura posizione di Andrea Delmastro per Fratelli d'Italia

MAGNANO - Bufera in paese, dopo la pubblicità alla prospettiva che nuovi cittadini stranieri possano arrivare nel Biellese. Secondo quanto emerso, i richiedenti asilo, potrebbero trovare spazio all'interno della Comunità "Il Punto", dove da anni sono ospitate persone che si vogliono riabilitare da drammatici percorsi di dipendenza da droga o alcol. Si tratterebbe di un numero variabile, dalle 40 alle 60 persone. Contro questa possibilità s'è dichiarata, Fratelli d'Italia, attraverso una lettera del presidente biellese Andrea Delmastro ha scritto.

I fatti
Una delegazione di Fratelli di Italia, composta da Andrea Delmastro delle Vedove, Davide Zappalà, il sindaco di Rosazza  Francesca Delmastro e il sindaco di Ponderano Elena Chiorino, ha partecipato al consiglio comunale di Magnano, convocato di urgenza ed aperto alla popolazione. L’intero consiglio comunale ha espresso la propria contrarietà al progetto anche in considerazione del fatto che la struttura interessata si trova a pochi passi dal centro storico ove insistono circa 80 residenti.

Andrea Delmastro
«Siamo ormai alla sostituzione etnica - ha scritto Delmastro -. E’ inaccettabile che, in nome del  «business» dei soliti noti prima ancora che della solidarietà, si consenta un rapporto, nei nostri paesi, fra migranti e residenti di tal genere. Per Magnano, per la sicurezza di Magnano, per tranquillità dei residenti di Magnano sarebbe una vera e propria catastrofe e la folta presenza di residenti che manifestavano le loro angosce e paure dovrebbe far riflettere chi, dall’alto, cala questi folli progetti che sconvolgono l’esistenza di cittadini italiani. I sindaci di Rosazza e di Ponderano hanno voluto manifestare la loro solidarietà, senza se e senza ma, assicurando il loro supporto a qualsivoglia manifestazione di protesta e di contrarietà a tale folle progetto. Invitiamo tutti i sindaci del Biellese a manifestare altrettanta solidarietà e a assicurare il loro supporto al sindaco e alla popolazione di Magnano per difendere il basilare diritto dei residenti di Magnano ad una esistenza serena e sicura».

Sicurezza
E ancora: «Il recente blitz dei carabinieri a Occhieppo Superiore che ha portato ad accertare attività illecita di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti all’interno di un centro per migranti dovrebbe indurre a riflettere le anime belle che fanno i gargarismi con la solidarietà internazionale e gli affari sulla pelle dei migranti. La struttura prescelta, oltre ad essere inadeguata al numero prefissato di migranti, oltre ad essere pericolosamente a due passi dal centro storico è altrettanto pericolosamente isolata, agevolando dunque lo svolgimento di attività illecite».

Appello
«Invitiamo il Prefetto di Biella, sul quale prima ancora che la collocazione dei migranti incombe l’onere della tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza, a riflettere sulla opportunità di consentire tale follia - ha concluso Delmastro -. Siamo sicuri che i Sindaci debbano tutelare prioritariamente i cittadini e, sin da ora, invitiamo il Sindaco di Magnano ad immaginare una raffica di ordinanze a tutela della sicurezza dei suoi cittadini».