16 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Biella e Gaglianico

Vigili: automobilisti multati per 2 mila euro

Controlli oggi per i due comandi. Fermati persone non in regola con i documenti

BIELLA - Nella giornata di venerdì 10 marzo il personale dei comandi di polizia locale di Biella e di Gaglianico, impegnato in servizio congiunto di controllo del territorio, ha proceduto al fermo di due autovetture e alla segnalazione di un automobilista per la revoca della patente di guida.

Controlli
Il primo accertamento è avvenuto nel corso della mattinata in via Cottolengo, dove un automobilista trentanovenne di Sandigliano stava guidando un’autovettura nonostante uno specifico provvedimento di sospensione dalla circolazione per omessa revisione del veicolo. Durante le successive verifiche è emerso che la patente dell’automobilista risultava già sospesa a tempo indeterminato a seguito di reiterate violazioni per guida in stato di ebbrezza. Oltre ad applicare le sanzioni pecuniarie previste per oltre 2 mila euro, il personale di polizia ha eseguito il fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni e ha attivato le procedure previste per la revoca della patente.

Via Lamarmora
Il secondo episodio si è verificato nel pomeriggio in piazza Lamarmora, dove un quarantaduenne di Pralungo è stato sorpreso alla guida di un’autovettura su cui pendeva un provvedimento di sospensione dalla circolazione, risalente addirittura a due anni prima. Anche in questo caso è intervenuto il carro attrezzi per trasportare in sicurezza il veicolo nel luogo di custodia dove rimarrà per 90 giorni; la sanzione prevista è di poco meno di 2 mila euro.

I commenti
Lo sviluppo di attività di questo genere è stato possibile grazie alla convenzione recentemente stipulata tra le amministrazioni comunali di Biella e Gaglianico. «I primi, importanti risultati a vantaggio della sicurezza degli utenti biellesi non si sono fatti attendere» sottolinea l'assessore Stefano La Malfa. «Ringrazio il personale - aggiunge il comandante della polizia municipale di Biella Massimo Migliorini - e in particolare il comandante di Gaglianico Mauro Casotto che ha reso possibile il primo intervento».