27 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Cronaca

Estorsione, denunciata cittadina rumena

La vittima è un giovane biellese che si è rivolto alla Polizia di Stato

BIELLA - Una donna di nazionalità rumena è stata denunciata dalla Polizia di Stato, che ha provveduto ad accompagnarla in un centro per il rimpatrio, per il reato di estorsione. I fatti sono dell'altro giorno, quando gli agenti hanno posto fine ad un lungo tentativo di carpire soldi da parte della donna ad un giovane biellese.

I fatti
Il rapporto di amicizia tra la ragazza ed il giovane era iniziato nel 2016, pare in modo del tutto casuale. Subito la donna si è fatta dare dei soldi, con la scusa di dover aiutare i familiari in patria per ragioni di salute. Il biellese avrebbe spesso acconsentito, fino al punto però di stufarsi e di allontanarsi. Pur di far perdere le proprie tracce avrebbe anche cambiato numero di telefono. Nei giorni scorsi, però, i due, sembra casualmente, si sarebbero rivisti in città. E la ragazza avrebbe intimato di farsi consegnare mille euro, altrimenti sarebbe andata in Questura per una denuncia che avrebbe portato il giovane sicuramente carcere. Il giovane in un primo tempo ha creduto anche a questa bufala, spaventandosi, per poi recarsi davvero dalla Polizia di Stato a chiedere aiuto agli uomini in divisa.

La trappola
A quel punto la coppia di ex amici si è data appuntamento ai giardini Zumaglini, per la consegna dei soldi. In zona però c'erano anche gli agenti della squadra mobile della Questura, pronti ad intervenire. La donna s'è presentata insieme a due persone, pronta per prendersi i contanti e poi far perdere le proprie tracce. Prima però ha chiesto di spostarsi dal giardino biellese, pieno di persone... A quel punto gli agenti per non mettere a repentaglio l'incolumità del cittadino biellese, sono intervenuti, bloccando ed identificando tutti. La donna dovrà ora rispondere del reato di tentata estorsione.