19 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Cronaca

Fucile contro gli inquilini morosi. Marito e moglie arrestati

I fatti sono del primo aprile, quando una coppia di panettieri ha cercato di farsi pagare gli arretrati. Ieri il provvedimento del Tribunale di Biella, eseguito dai carabinieri

BIELLA - Sono stati arrestati, ieri, dai carabinieri, per aver minacciato con un fucile l'inquilino e la sua famiglia, responsabili di non pagare l'affitto regolarmente. La coppia di proprietari della casa aveva pensato bene di farsi giustizia da sé, finendo però in manette con l'accusa di tentata estorsione in concorso.

I fatti
I fatti sono dello scorso primo aprile, quando marito (panettiere, classe 1967 residente a Piverone) e moglie (classe 1972, sempre residente a Piverone) si sono presentati a casa di una famiglia marocchina cui affittavano un alloggio nel comune di Salussola. La coppia avrebbe quindi cercato, armata di fucile, di farsi pagare gli arretrati e pure di far sottoscrivere la disdetta del contratto di locazione. Al momento dei fatti erano presenti anche i figli minori della coppia marocchina. Immediato l'arrivo dei carabinieri, chiamati dalle vittime dell'aggressione. I militari hanno subito sequestrato il fucile (modello Beretta 12, poi risultato scarico) e denunciato la coppia. Ieri il provvedimento su ordine del Tribunale di Biella. L'uomo è stato portato nel carcere di via dei Tigli, mentre alla donna sono stati concessi gli arresti domiciliari