19 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Biella

Giunta nei quartieri, i cittadini chiedono sicurezza stradale e decoro urbano

Il sindaco Marco Cavicchioli traccia un bilancio dell'iniziativa: «Aiuto prezioso». Lunedì all'incontro programmato per i residenti del Centro, un solo cittadino...

BIELLA - Undici tappe, almeno 30 persone presenti a ogni incontro (con il solo appuntamento finale nel rione Centro ad abbassare la media), per un totale di circa 300 cittadini raggiunti: sono i numeri dell'iniziativa della "giunta nei quartieri", il tour che dal 6 marzo al 19 giugno ha portato sindaco e assessori in giro per i quattro angoli della città.

L'iniziativa
Due le caratteristiche di ogni serata: la riunione dell'esecutivo in una sede differente da quella centrale di palazzo Oropa ha conferito alle delibere approvate la caratteristica di recare nell'intestazione il nome del quartiere in cui sono state votate. A seguire, in una sede scelta tra strutture comunali decentrate o ospite di associazioni e parrocchie, la giunta ha incontrato i cittadini riempiendo pagine di appunti sulle loro segnalazioni che hanno riguardato per la maggior parte piccole manutenzioni, sicurezza stradale, le condizioni di parchi e giardini o di strade e marciapiedi.

Il primo cittadino: segnalazioni utili
«Non solo si è trattato di segnalazioni utili per il nostro lavoro - spiega il sindaco Marco Cavicchioli -. Ma queste undici serate hanno aiutato ad avere il polso delle esigenze più sentite dai biellesi. Spesso sono, in apparenza, minuzie. Ma sono vissute come problemi reali. Inoltre questi incontri ci hanno aiutato a orientare alcuni dei nostri interventi futuri». È il caso dell'investimento sulla sicurezza stradale, deliberato proprio nella prima giunta nei quartieri a San Paolo: in quasi ogni riunione è stato segnalato il caso di una strada (da via Ogliaro alla provinciale di Vaglio, da strada Barazzetto Vandorno a via Ivrea) in cui gli eccessi di velocità sono un problema.

Riscontri immediati
«Abbiamo preso nota e queste indicazioni guideranno la scelta su dove collocare gli "armadi autovelox" arancione che acquisteremo nell'ambito di questo intervento - spiega il sindaco -. In altri casi le segnalazioni hanno avuto una soluzione pressoché immediata: l'esempio è l'istituzione del doppio senso di marcia in via Conciatori tra via Marucca e costa del Vernato, richiesto dagli abitanti della zona per rendere più facile l'accesso al parcheggio multipiano. In altri casi ancora le contromisure alle questioni segnalate sono state altrettanto rapide, come negli interventi della polizia municipale in via Cottolengo per i divieti di sosta o in strada Barazzetto Vandorno con l'autovelox per i controlli di velocità o ancora nell'inchiesta interna aperta da Seab per il presunto cattivo comportamento di un suo dipendente in piazza del Monte in Riva. Anche nell'ultima tappa di lunedì 19 giugno in Centro, nonostante fosse presente un solo cittadino, si è avuto modo di prendere nota dei problemi di decoro urbano e di pulizia tra piazza Duomo e il Battistero, specie nei weekend».