27 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Carabinieri

Biellese condannata per resistenza ed estorsione

Una donna, nota alle forze dell'ordine, era entrata abusivamente nell'abitazione di due fratelli e non voleva più andarsene. Quando si sono presentati i carabinieri, li ha aggrediti

BIELLA - Una donna di 45 anni, D.J., residente in provincia e nota da tempo alle forze dell'ordine, è stata condannata a 14 mesi di reclusione, sospesi, per violazione di domicilio, resistenza e minacce a pubblico ufficiale, furto ed estorsione.

I fatti
Sparita dalla sua abitazione la scorsa settimana, tanto che il marito aveva presentato denuncia di scomparsa ai carabinieri, che l'avevano poi rintracciata nell'arco di un paio di ore, invece di tranquillizzarsi si era recata a Borgofranco d'Ivrea. Qui era riuscita ad "agganciare" due fratelli e a uno di questi aveva sottratto le chiavi di una delle loro abitazioni, peraltro vuota. Entrata abusivamente nella casa, aveva poi chiesto ai due uomini 250 euro per andarsene. Le vittime, a quel punto, si erano rivolte ai militari dell'Arma. Quando i carabinieri erano giunti sul posto, era successo il finimondo. La 45enne, invece di uscire e seguire la pattuglia, aveva iniziato a dare in escandescenze, sfrerrando calci e schiaffi ai militari, fino a quando erano riusciti a bloccarla e a portarla in caserma.