20 aprile 2024
Aggiornato 15:30
Biella

Bistrattata alle Poste, ora sarà testimonial Unicef

Francesca Castelli ospite alla Reggia di Caserta, uno tra i primi grandi musei italiani a dotarsi di un’area attrezzata per l’allattamento, per un progetto sul tema.

BIELLA - Era stata allontanata mentre allattava dall'ufficio postale di Biella. Oggi è diventata testimonial dell'Unicef.  Sarà Francesca Castelli, la donna cacciata due mesi fa da un ufficio postale mentre stava allattando il figlio, l’ospite del «Baby Pit Stop Unicef» che verrà inaugurato mercoledì alle 10 alla Reggia di Caserta, uno tra i primi grandi musei italiani a dotarsi di un’area attrezzata per l’allattamento.

L'iniziativa
Il progetto, realizzato grazie all’intesa con Reggia di Caserta e Asl di Caserta, è tra le iniziative realizzate dall’Unicef per garantire i diritti sanciti dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, in particolare l’art. 24 che tutela il diritto alla salute e si inserisce nell’ambito del Programma Unicef «Ospedali e comunità amici dei bambini» che prevede l’allestimento di aree attrezzate per accogliere le mamme che vogliono allattare i propri figli quando si trovano fuori casa.