Petrolio giù, carburante ai minimi

BIELLA - Prezzi del gasolio e della benzina giù, soprattutto nel Biellese. Si sono infatti registrati nuovi ribassi per i carburanti, in scia al mancato taglio delle quote di produzione di petrolio da parte dell’Opec. Secondo le rilevazioni di «Quotidiano Energia» e «Staffetta Quotidiana» quasi tutte le compagnie hanno ridotto i prezzi dei listini, tranne l’«Eni» che aveva già messo mano ai prezzi venerdì scorso. Il taglio maggiore arriva da «Q8» (-2,5 centesimi) con il prezzo medio praticato sul territorio nazionale intorno agli 1,7 euro. Giù anche il diesel, con ribassi in linea alla benzina verde, ed un prezzo medio intorno agli 1,63 euro.

In provincia le cose però vanno ancora meglio, anche grazie ai prezzi bassissimi di EnerCoop.
Ieri il gasolio era infatti venduto a 1,395 euro al litro, mentre la «verde» era a 1,595. E molti altri distributori in città erano in linea con quanto praticato dall’impianto presente agli «Orsi». I prezzi al ribasso di «EnerCoop» hanno però da tempo modificato la geografia dei distributori di carburante. «Con risparmi innegabili per i consumatori ma anche difficoltà per tantissimi addetti, costretti a chiudere oppure a riconvertire in 'self' le proprie pompe» dice Angelo Sacco presidente di Confesercenti Biella, che va oltre. «Il nostro territorio ha quindi prezzi inferiori rispetto a quelli nazionali, da tempo - sostiene -. Ma c’è stato anche un costo sociale per la categoria, con diversi addetti che hanno dovuto chiudere. E inoltre è venuto meno un servizio d’assistenza ai clienti che rappresentava il fiore all’occhiello dei benzinai».