La lunga battaglia di Giulia

BIELLA - Una lotta durata praticamente diciotto anni, affrontata con grande coraggio fino alla fine, nonostante la tenera età. Era malata da tempo Giulia Gariazzo, la studentessa universitaria di Biella morta nella notte tra venerdì e sabato, nella sua abitazione. Lo spiega il padre Gian Paolo: «Da quando aveva due anni le era stato diagnosticato un brutto male… Che l’aveva presa alla gamba. Negli anni ha fatto sedute di chemioterapia e cure varie, che l’hanno debilitata, intaccando la funzionalità di vari organi. Fino all’altra sera, quando il cuore non ha più retto… Ora riposa, sono sicuro in Paradiso, perché Giulia era proprio un angelo».

LUNEDÌ IL FUNERALE - La ragazza abitava in via Macchieraldo e frequentava l’università a Torino, così come la sorella maggiore Valentina. Tra i suoi impegni anche quello di animatrice alla parrocchia di San Paolo. Domenica alle 19 si terrà il rosaio nella chiesa di San Paolo. Il funerale è fissato invece per le 15,30 di lunedì. Giulia lascia la mamma Giuseppina, il papà Gian Paolo e la sorella Valentina.