19 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Venerdì l'inaugurazione

Viaggio nel tempo, apre il «Mac»

Museo archeologico nel complesso di Santa Chiara: 600 preziosi reperti

VERCELLI - L’antica «Vercellae» raccontata da seicento reperti. Apre venerdì il «Mac», Museo archeologico civico, intitolato a Luigi Bruzza, inaugurato nello scorso mese di luglio. Il nuovo polo si trova nel complesso di Santa Chiara e ospita oggetti d’uso quotidiano, come suppellettili, monete, anfore e decorazioni parietali appartenenti alla Vercelli tra il secondo secolo a.C. e il quarto secolo d.C. I reperti sono emersi dagli scavi effettuati a Vercelli e finora custoditi negli archivi della Soprintendenza ai beni archeologici di Torino. Attraverso sette sale espositive viene descritta la storia di Vercelli dal II secolo a.C. fino al III secolo d.C. Vera 'chicca' del museo una statua di Apollo in marmo, trovata nel 1573 e risalente al primo secolo a.C.Il museo osserverà gli stessi orari del museo «Leone».

Comune e direttivo del «Leone» hanno realizzato un percorso che parte da Vercelli quando era Vercellae romana e termina con un focus sull’anfiteatro e sulle terme, o in alternativa sulle domus. Un biglietto acquistato al «Leone» sarà usufruibile pure al «Mac» e viceversa. Ad accompagnare i visitatori all’interno delle sezioni del nuovo polo museale ci saranno Margherita Guccione, Irene Innocente e Simona Gerace, esperte di archeologia. La responsabile invece è Margherita Varolo.