29 marzo 2024
Aggiornato 09:30
A Verrone da «Aiazzone»

Rave party, 50 denunciati. Due i biellesi

Forze dell'Ordine: «Presto altri». Secondo stime approssimative erano stati circa un migliaio i partecipanti all’appuntamento musicale.

BIELLA - Almeno una cinquantina di persone denunciate. Ed è solo l’inizio. Questi i numeri di giovani e meno giovani denunciati per la partecipazione al «rave party» nello spazio Aiazzone lungo la Trossi, a Verrone, il 10 gennaio scorso. Sono tutti finiti sul registro degli indagati per il reato di invasione di terreni ed edifici. Nel corso della festa non autorizzata, sia sabato che domenica, polizia e carabinieri avevano vigilato senza intervenire lo svolgersi dell’evento. Erano però state registrate alcuni video e scattate delle fotografie. Inoltre erano stati effettuati alcuni controlli stradali. Messo insieme tutto il materiale, sono scattati i provvedimenti.

PRIMA SERIE DI DENUNCE - Secondo stime approssimative erano stati circa un migliaio i partecipanti all’appuntamento musicale, provenienti da tutto il Nord Italia e forse pure dalla Francia. Dalla caserma dell’Arma e dagli uffici della Questura confermano che si tratta solo della prima serie di denunce e che presto ne seguiranno presto altre. Per ora i biellesi identificati e denunciati sarebbe due. Il reato di «invasione di terreni o di edifici» prevede pene massime fino a due anni. Ma è si procede d’ufficio se nello stesso luogo si ritrovano più di dieci persone.