Biella, ecco il nuovo volto di pediatria

BIELLA - Il reparto di Pediatria dell’ospedale ha un volto nuovo. Grazie ad una serie di donazioni, infatti, lo spazio dove nasceranno le future generazioni del Biellese s’è ingrandito ed è più accogliente. Fondazione «Abio Italia» e l’associazione «Abio Biella» hanno donato rispettivamente nuovi arredi ed allestimenti per la struttura. Nello specifico, Fondazione «Abio», con il sostegno di Lottomatica, grazie al contributo del «Gioco del Lotto», ha donato arredi per la ludoteca e per la sala di attesa del reparto, mentre «Abio Biella» ha donato gli allestimenti colorati, per rendere più accogliente il reparto, coprendo quasi l’intera superficie, che ha un’ampiezza di circa 1.340 metri quadri.

Spazzi a misura di bambino
Il progetto, nel suo complesso, è stato seguito dall’ «associazione Abio» Biella che, con la creazione di ambienti ospedalieri a misura di bambino, realizza parte della propria mission. Tutto ciò avviene ispirandosi ai principi che guidano Fondazione, presente sul territorio nazionale dal 1978 con 67 associazioni, tra cui quella di Biella, con 5.000 volontari in oltre 200 reparti pediatrici di tutta Italia per un numero complessivo di 650 mila ore di volontariato e 3 mila ore di formazione ogni anno per aspiranti volontari e di aggiornamento per quelli già in servizio.

I numeri della donazione
Complessivamente, sono stati stampati 120 metri quadri di «Dibond» che, dopo la sagomatura, hanno prodotto 281 metri lineari di prato e 40 metri quadri di decori. In particolare: 275 fiori piccoli; 228 fiori grandi; 30 mongolfiere; 30 palloncini; 30 api; 130 farfalle; 206 foglie grandi e piccoli; 35 gufi e uccellini; 6 soli. Le due camere di isolamento del reparto sono state decorate con tatuaggio murale, antincendio. A provvedere all’allestimento della ludoteca e della sala d’attesa è stata «Fondazione Abio» Italia, che ha donato alla pediatria sedute in legno, scivoli, giocattoli e altro materiale destinato ai bambini. Anche in questo caso la scelta è ricaduta su oggetti rispettosi delle norme di sicurezza.

Ogni anno 6 mila prestazioni
Franco Garofalo, direttore della pediatria, commenta così: «Ora possiamo offrire ai nostri piccoli pazienti un ambiente accogliente e piacevole in un contesto, quello ospedaliero, che solitamente è luogo di sofferenza. Per l’intero reparto, i volontari «Abio» sono una presenza rassicurante e imprescindibile. Ogni anno ricoveriamo circa 600 bambini ed effettuiamo quasi 6mila prestazioni ambulatoriali, dati di attività significativi che sono in linea con realtà ospedaliere analoghe; mentre il personale medico ed infermieristico è impegnato sugli aspetti clinici ed assistenziali. Colgo questa occasione per ringraziare anche altre realtà che collaborano con noi per il buon funzionamento del reparto: l’associazione «Naso in Tasca»,  la «Fondazione Clelio Angelino» e il «Fondo Edo Tempia»».