29 marzo 2024
Aggiornato 01:00
Comune di Biella

Altro polmone verde in città

Approvato progetto per un'area tra via Arnulfo e via Pietro Micca. Costo 418 mila euro. L'assessore Varnero: «Il progetto trova ispirazione proprio nelle testimonianze storiche e documentali»

BIELLA - Con delibera di giunta dello scorso lunedì, è stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione di un nuovo giardino pubblico nell’area dell’ex Lanificio Scuola Piacenza. L’intervento rientra nell’ambito del Progetto integrato di sviluppo urbano è denominato: «Biella rivitalizzazione economica e qualificazione urbana dal piano al Piazzo» e tende a riconvertire l’attuale spazio destinato a parcheggio in zona aggregativa e ludica, ben collegata al centro urbano dall’accesso all’angolo tra la via Arnulfo e la via Pietro Micca. Il progetto di valorizzazione si ottiene con la collocazione di nuovo arredo urbano, rimovibile e semplicemente appoggiato, e la fruizione del parcheggio in fregio a via Arnulfo; tutto ciò a servizio dei tre poli di attrazione culturale che gravitano nell’area ovvero il Museo del Territorio, la Biblioteca ragazzi e l'Archivio di Stato.

«L’iniziativa di recupero - spiega l’assessore Valeria Varnero - vuole innanzitutto dare attuazione agli impegni derivanti dall'accoglimento da parte del Comune di Biella della donazione pervenuta dagli eredi della famiglia Piacenza». Il lascito della famiglia Piacenza ed il precedente atto di accettazione da parte del Comune di Biella impediscono di occupare con nuovi volumi l’area a contorno, vincolandola all’uso pubblico come giardino. Il Comune, nell’atto di accettazione della donazione, ha sottolineato la necessità di destinare a finalità di pubblico interesse tutte le aree anche di risulta a seguito della demolizione dei fabbricati industriali presenti, in primo luogo per la valorizzazione del Chiostro di San Sebastiano, destinando gli spazi ad aree a verde, piazza, attrezzature, ma senza nuovi fabbricati.

«Quest’area cittadina - prosegue Valeria Varnero - per diversi motivi rappresenta molto bene l’identità della nostra cittadina ed infatti il progetto trova ispirazione proprio nelle testimonianze storiche e documentali. Nel contempo si vuole implementare l’appeal urbano per attrarre verso i nostri poli di attrazione culturale i biellesi, ma anche i turisti. Il progetto tende anche ad aumentare i livelli di sicurezza di tutta l’area». Il costo complessivo è di 418 mila euro.