29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Cronaca giudiziaria

Il principe delle truffe su Internet sarà processato

Ventenne di Pray rinviato a giudizio, a Vercelli. Deve rispondere di 51 casi di raggiri, soprattutto legati a materiale telefonico

PRAY - Rinvio a giudizio, da parte del Tribunale di Vercelli, per Giovanni Bonafede, 20 anni, residente in paese, considerato uno dei più abili e spregiudicati truffatori su Internet. Il ragazzo è stato accusato di truffa continuata nei confronti di ben 51 persone. Si tratti di uomini e di donne residenti in tutta Italia, dalla Sicilia al Veneto, passando ovviamente pure per Biella. Persone che si sono fidate di lui e sono state raggirate sul famoso sito per comprare e vedere "eBay». Bonafede era specializzato in telefoni cellulari di varie marche; l’imputato avrebbe messo in vendita a prezzi di mercato irrisori, attirando così l’attenzione di tanti acquirenti, i quali, alla fine, sono rimasti a mani vuote sia per quanto riguarda i soldi sia per la merce mai consegnata. Il rinvio a giudizio è stato richiesto dal Pubblico ministero, Roberta Brera. La prima udienza del processo è stata fissata per il prossimo 30 giugno a Vercelli.