«Cultura? Tagli da bollettino di guerra»

BIELLA - Fratelli d'Italia e Lega Nord contro la maggioranza, sul tema della cultura. I due partiti, all'opposizione in Comune, hanno diffuso un comunicato stampa congiunto: «Venerdì 19 giugno, in sede di commissione, è stato emanato dall’assessore alla cultura del centrosinistra il seguente e ferale bollettino di guerra: 15 mila euro in meno di stanziamenti sulla biblioteca; 15 mila euro in meno di stanziamenti su Museo del Territorio per contributi ad enti e associazioni; 60 mila euro in meno di stanziamenti sul capitolo libero della cultura. In pratica sono stati azzerati i fondi alla cultura. Dovevamo attendere i soloni della sinistra che quando non governano sono capaci di erudite elucubrazioni sul valore della cultura, per assistere, per la prima volta nella storia repubblicana di Biella, al totale azzeramento degli stanziamenti sulla cultura. Si tratta di un fatto senza precedenti per Biella. Ma soprattutto si tratta di una precisa scelta politica e non di una necessità».

IL DOCUMENTO - «Con decisione improvvida ed infausta la sinistra ha eliminato la tassa di soggiorno, pagata esclusivamente da non biellesi e segnatamente da imprenditori e rappresentanti commerciali che pernottavano negli alberghi della città - si legge -. La tassa di soggiorno ammontava a 100 mila euro: esattamente il valore dei tagli alla cultura che ne esce azzerata dalla incolta giunta di sinistra. E’ proprio il caso di dire che 'sono arrivati i barbari'. Contestiamo fortemente questa giunta incolta ed incapace e ci piacerebbe sentire la voce dei soloni sedicenti intellettuali di sinistra in mobilitazione permanente per il valore della cultura: scommettiamo che hanno perso la voce!!!!Anche per questo motivo voteremo contro il bilancio di questa armata brancaleone».