18 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Gossip

L'aspirante miss Italia Osaremen Mangano ritrova la madre a Biella

In una intervista a Diva e Donna la giovane racconta la sua vita tormentata. Dice di essere parente di Vittorio Mangano, lo «stalliere di Arcore», di aver perso il padre a 6 anni e di aver scoperto da poco tempo che sua madre non l'aveva abbandonata come le era stato detto, e che viveva sotto il Mucrone

BIELLA - Osaremen Mangano, nel gruppo delle 33 finaliste in corsa per il titolo di Miss Italia, ha raccontato al settimanale Diva e Donna la sua vita tormentata e di aver scoperto che sua madre non l'aveva abbandonata come le era stato sempre raccontato e che vive a Biella.

PARENTE DELLO STALLIERE DI ARCORE - «Mi chiamavano scimmia, negra. Purtroppo il razzismo esiste, l’ho vissuto fin da bambina anche se sono italiana al 100%. La corona per me sarebbe una rivincita» ha detto la giovane figlia di un italiano e di una nigeriana. La ragazza è nata ad Aosta e, da piccola, ha vissuto a La Salle fino all'età di 6 anni quando è mancato il padre in circostanze misteriose. Poi è stata affidata ad alcuni parenti di Vigevano, in quanto la famiglia non ha mai accettato la mamma nigeriana. Osaremen, che dice di essere imparentata con Vittorio Mangano, lo «stalliere di Arcore» in odore di mafia assunto dall'ex premier, Silvio Berlusconi: «Mio padre aveva origini siciliane e quel famoso Mangano era un mio prozio, siamo parenti».

LA MADRE E' A BIELLA - La concorrente ha quindi spiegato che recentemente è venuta a sapere che Rita, sua madre, non l'ha abbandonata, ma è stata costretta a rinunciare ai figli: «A mia madre – ha detto - non è stato permesso neanche di andare al funerale di mio padre. Poi mi ha detto che le hanno fatto firmare un foglio in cui accettava di perdere i diritti sui figli. Così io e mio fratello siamo andati dagli zii, a Vigevano. All’inizio ci hanno detto che mamma era morta, ma alla fine abbiamo scoperto che era a Biella e qualche mese fa siamo riusciti a ritrovarla».