Firme false, rinviato a giudizio pure il sindaco Forte

VERCELLI -  Sono terminate con 11 richieste di «rinvio a giudizio» le indagini preliminari sul «caso» delle firme false legate alle consultazioni provinciali del 2011 in città e provincia. Il pubblico ministero Davide Pretti ha invece chiesto «il non luogo a procedere» per altri 14 indagati per lo stesso reato (chiesti due riti abbreviati e un patteggiamento). La sentenza sarà letta in aula il 17 del prossimo mese di novembre. Tra gli indagati tanti nomi di spicco della politica locale, tra cui il sindaco del capoluogo Maura Forte, l’ex presidente del consiglio comunale Camillo Bordonaro, il consigliere regionale Giovanni Corgnati, Massimo Simion, Pier Giorgio Comella e Emanuele Pozzolo.