28 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Mobilità

Biella-Milano, venti viaggiatori al giorno. E' a rischio chiusura

I pendolari continuano a preferire il servizio in treno. E così Atap e Provincia potrebbero sopprimere il collegamento in bus

BIELLA - Torna a rischio il bus «Biella-Milano». Semplicissimo il motivo: non ci sono viaggiatori a sufficienza. I numeri parlano di una media di venti persone, troppo pochi per mantenere un servizio così oneroso come quello voluto dagli enti locali. La data capestro potrebbe essere il 31 del prossimo mese di dicembre. Nei mesi scorsi, vista l'aria che tirava, molti pendolari avevano sottoscritto una petizione presentata ai vertici di Atap e della Provincia per mantenere in vita il servizio. Ma di fronte a questi numeri, il servizio difficilmente potrà andare avanti.

Numeri impietosi
Nulla è stato deciso. Ma i numeri sono impietosi: nei momenti di massima affluenza l'autobus arriva ad avere un massimo di 25 persone (tra lavoratori e studenti). Dalla sede Atap, inoltre, mettono in evidenza l'efficienza del servizio in termini di puntualità e di affidabilità, a fronte dei continui disagi che si registrano nei collegamenti ferroviari con la città meneghina. Anche sul piano economico il bus presenta molti vantaggi. Forse, secondo alcuni osservatori, i pendolari preferiscono il treno che li porta alla stagione di Milano Centrale, rispetto al servizio bus che porta le persone alla fermata della metropolitana di Molino-Dorino.