28 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Biella

La Grande guerra negli ex voto di Oropa

Inaugurazione, sabato, al Museo del Territorio, di una mostra dedicata al conflitto mondiale

BIELLA - Si inaugura sabato al Museo del Territorio Biellese la mostra che Associazione Stilelibero ha ideato insieme al Santuario di Oropa e che avvia le iniziative denominate «Biella Grande Guerra» promosse con il patrocinio della struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per le celebrazioni del Centenario della Grande Guerra. L’esperienza drammatica della Prima guerra mondiale e la fede profonda nella Vergine Bruna biellese si incontrano iconograficamente negli ex voto che i soldati fecero durante e alla fine del conflitto.

Storia e fede

Oggi a Oropa si conservano circa quaranta tavolette votive che testimoniano, attraverso un linguaggio espressivo tanto realistico – quasi fotografico – quanto simbologico, una devozione semplice e vera; le loro immagini, raccontate attraverso un percorso fotografico realizzato dall’associazione Stilelibero, saranno messe a disposizione del pubblico al Museo del Territorio Biellese a Biella dall’8 novembre al 6 dicembre. Gli alpini, i bersaglieri e i fanti biellesi portarono con loro la Madonna Nera in trincea e tributarono a Lei la grazia ricevuta della vita conservata sciogliendo quei voti pittorici appesi ai muri del Santuario. Il concept della mostra, però, non intende replicare il modello espositivo che già si può sperimentare salendo ad Oropa e percorrendo le gallerie degli ex voto. L’intento, in questo caso, è di evidenziare la composizione e i contenuti storici, sociali, antropologici piuttosto che tecnologici di un piccolo patrimonio di testimonianze irripetibili e straordinarie. Senza dimenticare che, dietro quelle immagini ingenue e spontanee, c’è il racconto individuale e puntuale di un fatto avvenuto davvero, di una situazione di pericolo reale, con l’angoscia e la paura di persone che vissero, una accanto all’altra, un lungo e tragico momento disumano per l’Europa e per il mondo.

I curatori

Il percorso è curato da Luigi Spina e Danilo Craveia e ne fanno parte immagini che appartengono a soldati biellesi, ma non solo. Molti sono anche gli ex voto di combattenti per esempio del Canavese piuttosto che di Vercelli. Punto di partenza un censimento di ex voto dei santuari curato dal DocBi, da Sergio Trivero e Don Angelo Stefano Bessone.